Dallo scorso fine settimana sono in attività le casette commerciali di via Roma.  Si tratta degli stalli che sono stati assegnati dal comune di Marsala in seguito ad un bando pubblico. Alcuni assegnatari (tramite sorteggio, visto che le domande erano di molto superiori alla disponibilità), hanno rinunciato ad esercitare il diritto. Cerchiamo di capire il perché considerando che le lamentele riguardano il bando, ma anche l’imposizione di esporre esclusivamente articoli riconducibili al Natale.
“ E’ stata una scelta che abbiamo fatto – ci dice il dirigente del Settore Attività Produttive, Giuseppe Fazio -. Si può discutere, però chi ha partecipato era a conoscenza del bando. Comunque a rifiutare sono stati soltanto in quattro che avevano difficoltà a reperire materiale natalizio da destinare alla vendita”. C’è da stabilire se le casette non assegnate rimarranno chiuse per tutto il periodo natalizio. “Sicuramente saranno utilizzate. Stiamo approntando un programma di contorno alle esposizioni. Ci saranno delle esibizioni di giocolieri e di altri soggetti che utilizzeranno le casette come loro location”. La polemica sul bando ha riguardato anche l’assegnazione di un quota ai generi alimentari. “Soltanto in tre di questo settore hanno presentato domanda e quindi si sono visti assegnati le casette. Le altre sono state messe a sorteggio pubblico tra quanti ne avevano fatto richiesta. I fortunati sorteggiati hanno regolarizzato la loro posizione economica presentato anche la regolare assicurazione”.
La presenza delle casette nella via Roma ha comportato la chiusura, anche se parziale, al traffico veicolare. Dopo la nota stampa diffusa ieri dal segretario regionale dei giovani socialisti, Alessandro Montalto in cui si affermava che “… è sbagliato chiudere al traffico veicolare tutte le vie del centro storico marsalese”, e nella quale il dirigente socialista si chiedeva, tra l’altro, cosa significa realizzare le zone pedonali, affermando che “….evidentemente nessuno lo sa o pensa mai alle conseguenze”, arriva una replica. Ma si tratta di una presa di distanza quasi inaspettata perché proviene dal capogruppo del partito di Montalto. “Evidentemente abbiamo posizioni molto diverse – ci dice Michele Gandolfo -. Da sempre sostengo l’esigenza di chiudere al traffico veicolare il centro di Marsala, anche in periodo non festivo. Bisogna dotare di parcheggi le zone adiacenti alle strade interessate. Penso anche all’istituzione di bus navetta da e per la zona stadio dove possono essere ospitate centinaia di vetture”.