La lunga transizione che sta portando la Sicilia all’abrogazione delle Province Regionali si arricchisce di un nuovo capitolo. Il presidente della Regione Rosario Crocetta ha infatti nominato i nuovi commissari che dovranno guidare i Liberi Consorzi Comunali fino al prossimo mese di aprile. A Trapani arriva il dirigente regionale Ignazio Tozzo. Palermitano, 49 anni, al suo attivo un ricco curriculum con numerosi incarichi alla Regione. Considerato politicamente vicino all’Udc, qualche mese fa Tozzo era stato nominato dall’assessore Lucia Borsellino direttore ad interim dell’ospedale “Villa Sofia” di Palermo al posto del dimissionario Giacomo Sampieri. Subentra ad Antonio Ingroia (il cui incarico era scaduto un mese fa), che come previsto non è stato confermato, dopo il varo di un emendamento che vieta l’affidamento di incarichi a chi ne ricopre già uno nella pubblica amministrazione. E, come già ricordato, tra tutti i commissari uscenti, Ingroia era l’unico a ricoprire un altro ruolo dirigenziale, in quanto liquidatore della Sicilia e–servizi, la società che si occupa della piattaforma informatica regionale. Tra i “big” della politica trapanese, il primo commento sull’arrivo di Tozzo è stato del deputato regionale Paolo Ruggirello, che lo ha presentato come “un commissario esperto di attività amministrativa che senza dubbio sarà capace di individuare le emergenze del territorio”.
A differenza di quanto preventivato, nelle ultime nomine di Crocetta ci sono state poche conferme. Solo a Catania e Messina potranno proseguire il proprio lavoro i commissari uscenti Giuseppe Romano e Filippo Romano. A Enna va il marsalese Antonio Parrinello, capo di gabinetto dell’assessore all’agricoltura Nino Caleca (e nel frattempo dimessosi dalla carica di commissario straordinario del Comune di Raffadali). Alessandra Di Liberto guiderà invece il Libero Consorzio di Agrigento. Rosaria Barresi è stata scelta per Siracusa, Giulio Guagliano per Caltanissetta e l’ex assessore Dario Cartabellotta andrà a Ragusa. Al momento resta vuota la casella di Palermo, con il presidente Crocetta che si è voluto concedere un’ulteriore riflessione prima di decidere chi sarà il nuovo commissario.
Iniziative