Sabato 4 Ottobre a Palazzo Florio di Favignana si è tenuto, con oltre ottanta partecipanti, il I° World Wine-Cafe sul Turismo delle Isole Egadi dal titolo “La parola al Turista …”, con il coinvolgimento operativo della maggioranza degli operatori delle Isole Egadi e la partecipazione della Four Tourism di Torino, rappresentata dall’A.D. Bruno Bertero. L’incontro è iniziato con l’accredito di tutti gli intervenuti e un momento di convivialità degustazione dei prodotti a marchio “Zicaffè” di Marsala; “per favorire la concentrazione e la circolazione delle idee”: dichiara Vincenzo Fazio, che ha partecipato all’evento come coordinatore e partner tecnico. Ricco di entusiasmo e passione il suo intervento introduttivo ha aperto il confronto presentando dapprima le ultime attività messe in campo dall’associazione Strada del Vino Erice DOC e successivamente i trend dei flussi turistici 2014 alle Egadi, in crescita sostanziale rispetto al 2013, ma che presentano due criticità:
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un incremento del turismo mordi&fuggi rispetto ai turisti stanziali, che diversamente pernottano e attivano i servizi di ristorazione e le escursioni, favorendo maggiormente l’incremento socio-economico;
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l’incremento dei turisti italiani rispetto a quelli stranieri, che notoriamente hanno meno capacità di spesa e nei mesi di punta arrivano in massa, determinando un considerevole impatto antropico per il delicato equilibrio delle isole Egadi. A proposito Fazio ha affermato: “Le Isole Egadi sono una risorsa importante nella scelta del turista della destinazione SICILIA; la presenza di numerosi operatori turistici oggi è sintomatica di una volontà di compartecipazione alle dinamiche di sviluppo sostenibile, per questo ringrazio Assoturismo Trapani, l’Associazione C.S.R.T. di Marettimo, l’Infopoint di Favignana, l’Associazione degli Imprenditori delle Isole Egadi e l’Area Marina Protetta delle Isole Egadi, nonché il Sindaco Giuseppe Pagoto – che ha seguito tutta la durata della tavola rotonda – è un’Amministrazione illuminata che ha dimostrato negli ultimi anni di saper costruire un trend in crescita in termini di arrivi e presenze, in controtendenza con altre destinazioni della Sicilia”.
E’ seguito l’intervento del dott. Bruno Bertero: “Bisogna abbattere le barriere campanilistiche insite negli operatori delle Isole Egadi, distintamente per Favignana, Levanzo e Marettimo, e pensare ad un Unicum di destinazione: “Isole Egadi”. La frammentazione dell’offerta individuale dei servizi, nonostante gli sforzi dei singoli operatori e albergatori, non è indicizzata dalla “Rete” e, dall’analisi strategica del posizionamento su Google, emerge che la percezione planetaria del turista è ancora debole soprattutto sui principali motori di ricerca come Trip Advisor e sui Blog tematici che oggi orientano fortemente le scelte dei turisti. Bisogna riposizionare sul Web e rilanciare la destinazione “Isole Egadi” sul mercato turistico internazionale rivolto a specifici target con un “prodotto tematico” sempre più esperienziale, sia esso mare, natura, snorkeling, escursioni, trekking, mountain bike, ecc., rispettando le peculiarità offerte da ogni singola isola, nell’ottica di lavorare in sinergia per poter migliorare e potenziare i servizi, destagionalizzando i flussi e mettendo gli operatori in grado di competere nello scenario dell’offerta internazionale”. L’ultimo intervento è stato condotto dal dott. Bruno Alvisini, direttore generale della “Casa Vinicola Fazio”, che ha relazionato sul valore dell’identità enogastronomica delle Isole Egadi come attrattore turistico ed ha presentato la strategia dell’azienda che con una nuova linea di Vini bianchi dedicata e qualitativamente certificata dalla DOC Erice “Aegades-Grillo, Calebianche-Catarratto, Levantio-Insolia”, racconta il forte legame con il territorio di origine e soprattutto che i prestigiosi Vini, attraverso l’export, portano in giro per il mondo il nome e l’immagine delle Isole Egadi nei vari ristoranti e nelle principali capitali d’Europa, favorendo la conoscenza e la diffusione della destinazione Egadi. La tavola rotonda è proseguita con numerosi e pertinenti interventi di operatori turistici qualificati che, stimolati dai temi trattati, hanno acquisito maggiore consapevolezza della necessità di proseguire il rapporto di integrazione dell’offerta turistica. Nel confronto con i relatori si è lasciato spazio a prospettive e propositi per il rilancio della destinazione “EGADI” con la costituzione di una D.M.O. (Destination Management Organization), ovvero intervenire con una strategia condivisa e sostenuta dal pubblico e dal privato di “prodotto turistico tematico” in modo da gestire il processo di definizione e di promo-commercializzazione dei prodotti turistici delle Isole Egadi, al fine di generare flussi turistici di incoming equilibrati, sostenibili e adeguati allo sviluppo socio-economico delle Isole Egadi. A termine della tavola rotonda, gli intervenuti sono stati intrattenuti per la degustazione guidata dei tre Vini bianchi della linea “Aegades” offerta dalla Casa Vinicola Fazio, un momento di convivialità che ha permesso agli operatori di confrontarsi, conoscersi, relazionarsi e scambiare contatti nella prospettiva di avviare concreti percorsi di collaborazione in sinergia tra pubblico e privato.