Il Sindaco di Paceco, Gino Martorana, ha pubblicato una lettera aperta ai concittadini, nella quale informa della seduta del Consiglio comunale, del 10 settembre scorso, in cui è stato approvato il “Regolamento per l’applicazione dell’Imposta Comunale Unica” (IUC) e le nuove aliquote relative all’IMU e alla Tasi, predisposte dall’Amministrazione comunale. La Tasi andrà a coprire circa il 34% del costo totale di alcuni dei servizi principali: polizia municipale, illuminazione pubblica, viabilità, cimitero, protezione civile, ufficio anagrafe, servizio idrico integrato e manutenzione del verde pubblico.
“Nel redigere la IUC – afferma Martorana – abbiamo pensato e tenuto conto di chi vive situazioni di disagio e di maggiore difficoltà, introducendo a tal proposito una serie di riduzioni. Le detrazioni riguardano le abitazioni principali con un solo occupante, immobili il cui accesso principale ricade in strada priva di illuminazione e/o di asfalto; inoltre, si è tenuto conto delle famiglie introducendo la detrazione per ogni figlio con un’età non superiore a 26 anni. Per quanto riguarda le nuove aliquote, IMU seconda casa e Tasi abitazione principale, a cui fa riferimento il regolamento, abbiamo lavorato consapevoli del fatto che, in questo momento di crisi, la scelta di portare aumenti per la seconda abitazione e sull’abitazione principale (Tasi), sarebbero apparse odiose e sicuramente impopolari. Aumenti che tuttavia si sono resi necessari in conseguenza della politica economica predisposta dal Governo centrale che, dopo i consistenti tagli dei trasferimenti statali e regionali, il pareggio di bilancio, il rispetto del patto di stabilità, ha costretto l’amministrazione ad assumere scelte certamente dolorose, ma di contro responsabili e doverose.”
Il Sindaco continua dicendo: “Le nuove disposizioni ministeriali circa la TARI (tassa sulla raccolta dei rifiuti) prevedono una diversa modalità di calcolo delle aliquote, che dovranno tenere conto non solo della superficie dell’immobile oggetto di tassazione, ma anche dei componenti il nucleo familiare occupante l’immobile stesso; i cittadini dovranno coprire con questa tassa l’intero costo del servizio, visto che diversamente dagli anni precedenti, è stata eliminata la percentuale pagata direttamente con fondi di bilancio del Comune. Inoltre l’amministrazione ha previsto per la Tari delle agevolazioni, cercando di andare incontro soprattutto agli indigenti e alle famiglie bisognose; infatti, è previsto che il risparmio derivante dalla riduzione degli emolumenti degli amministratori (30%) dell’intero anno 2014 sarà destinato al decremento di questa tassa. Sarà inoltre possibile rateizzare il pagamento delle suddette tasse in otto rate.”
Il Sindaco invita anche gli assessori e i consiglieri ad affiancarlo e ad essere maggiormente impegnati e spinti verso il rilancio economico della comunità di Paceco.
Per quanto riguarda il “risparmio” si è già provveduto a non rinnovare gli affitti di alcuni immobili, così da risparmiare sugli stessi e, inoltre, – dice – ci si impegnerà a non far incrementare ancora la pressione fiscale, ma piuttosto si lavorerà affinché diminuisca.
Per qualsiasi chiarimento o notizia, il personale dell’Ufficio Finanziario del Comune è a disposizione dei cittadini. È anche possibile consultare il sito ufficiale del Comune, all’indirizzo www.comune.paceco.tp.it.
Audrey Vitale