Oggi negli uffici del Dipartimento della Protezione Civile di Trapani, si è tenuta la conferenza di servizi per l’acquisizione dei pareri e del nulla osta per l’ultimazione dei lavori che hanno interessato il tratto stradale SP20 in località Pizzolungo.
In base al progetto originale, e a seguito di ulteriori integrazioni i lavori procederanno con:
-la realizzazione in cemento di un cordolo di 30 cm (contrassegnato “giallo e nero” come da Codice della Strada”) per la separazione fisica continua delle due corsie di marcia;
-la collocazione in particolari punti stradali a “rischio” (zona hotel Tirreno e tratto rettilineo di via Enea) di due semafori intelligenti a chiamata per favorire in sicurezza il passaggio pedonale;
-l’ampliamento del ponte sul Canale delle Femmine (zona distributore di carburanti), al fine di rendere omogenea la sezione stradale e conseguentemente le corsie di marcia;
-l’ampliamento della rotonda centrale in modo tale da limitare la velocità d’inserimento nella stessa;
Oltre a questi lavori si è preso visione dell’idea progettuale, candidata dal locale Comitato di Quartiere di Pizzolungo, d’intesa con l’Amministrazione comunale, per la realizzazione (attraverso sponsorizzazioni private) di 3 opere artistiche, nelle relative rotonde, in acciaio corten raffiguranti in maniera stilizzata i 5 giochi de “I Ludi di Enea”. Anche in relazione a tanto, ieri la Giunta Tranchida, ha deliberato la proposizione al Consiglio comunale della modifica della denominazione della località di Pizzolungo in “Pizzolungo-Piana di Anchise (mare di Erice)”, con allocazione di nuova segnaletica turistica.
A margine della conferenza di servizi, il Sindaco ha informato i convenuti circa le informazioni assunte presso Italgas inerenti lo stato progettuale dei lavori per la metanizzazione della località di Pizzolungo, a cura della stessa Italgas, già appaltati, che si prevede possano iniziare per fine settembre o comunque entro ottobre 2014. Al riguardo, auspicando che il “tappetino di usura”, ancora da collocarsi a fine lavori, possa essere realizzato alla fine complessiva dei lavori tutti (Protezione Civile e Italgas) mantenendo pertanto assolutamente omogenea la nuova pavimentazione stradale.