Comune di Marsala: si assegnano altri tre incarichi di dirigente

Gaspare De Blasi

Comune di Marsala: si assegnano altri tre incarichi di dirigente

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martedì 02 Settembre 2014 - 12:38

Verranno quasi certamente assegnati domani altri tre posti di dirigente incaricato al comune di Marsala. Come si ricorderà, fin dal suo insediamento, il Commissario Straordinario nominato dalla Regione in sostituzione  del sindaco, aveva provveduto ad azzerare le cariche dirigenziali che risultavano assegnate a dieci soggetti. In tre avevano la qualifica di dirigente, gli altri svolgevano, come peraltro previsto dalla legge, le mansioni superiori. Il commissario Giovanni Bologna aveva provveduto ad assegnare ai dirigenti di ruolo, una serie di incarichi per coprire tutti i settori in cui si articola la vita amministrativa del Comune. Fin da subito però era stato chiaro che i dirigenti incaricati sarebbero stati altri tre. Si sono aperti i termini per un bando di assegnazione interna riservato agli aventi diritto. Occorre dire che oltre ai tre dirigenti di ruolo, che sono Francesco Patti, Gianfranco D’Orazio e Nicola Fiocca, occupa ad interim tale ruolo, avendone i titoli per farlo, anche il Segretario Generale Bernardo Triolo. Sono stati in circa dieci funzionari che occupano la funzione di fascia D3 a presentare la domanda di incarico per le mansioni superiori. Fermo restando che appare scontato che Francesco Patti verrà riconfermato ai Servizi Sociali, Gianfranco D’Orazio alla direzione dell’Ufficio Tecnico e Nicola Fiocca continuerà ad occuparsi di Finanze e Tributi, i settori che dovranno essere coperti sono quelli di Comandante della Polizia Municipale (per il quale incarico appare favoritissimo Vincenzo Menfi che ha diretto i Vigili Urbani di Marsala negli ultimi anni), di dirigente del settore Affari Generali e quello relativo alle Attività Produttive. Naturalmente, oltre a quello di Menfi che appare scontato, non si fanno nomi di chi potrà dirigere i settori vari amministrativi. La scelta spetta, dopo avere esaminato i curricula e vagliato i titoli degli aspiranti, al Commissario Straordinario Giovanni Bologna

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