Il collegio dei Gesuiti di Alcamo diventa un museo di arte contemporanea. La struttura, sita in piazza Ciullo e costruita a metà del ‘600, dopo un restauro durato circa 7 anni, adesso, oltre alla biblioteca, ospiterà un prestigioso contenitore artistico.
Il taglio del nastro avverrà giovedì 24 luglio alle ore 18 alla presenza del sindaco di Alcamo, Sebastiano Bonventre, dell’assessore alla Cultura, Selene Grimaudo e di Anna Parrino, ingegnere capo del Comune. Ad illustrare i passaggi che hanno reso possibile la fruizione al pubblico nella nuova veste saranno l’architetto Vito Garbo, che ha seguito i lavori di allestimento del museo, la professoressa Alessandra Badami del dipartimento di Architettura dell’Università di Palermo, progettista di “Creative LAB Alcamo”, iniziativa finanziata con fondi europei, dedicata allo start up del Museo di arte contemporanea insieme al direttore artistico, l’architetto Vincenzo Fiammetta. Sarà presente anche il maestro Fausto Cannone, che ha dato vita alla collezione di strumenti che sarà esposta in un’ala del collegio come Museo degli strumenti etnomusicali.