Muta ancora lo scenario politico di Sala delle Lapidi, previsto un rimpasto in Giunta?

Gaspare De Blasi

Muta ancora lo scenario politico di Sala delle Lapidi, previsto un rimpasto in Giunta?

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mercoledì 11 Giugno 2014 - 09:57

Dopo le elezioni per il rinnovo del parlamento Europeo cambierà la geografia politica del Consiglio comunale di Marsala? Di solito in prossimità di competizioni non amministrative si registrano dei cambi di casacca che, terminato l’agone politico hanno delle ripercussioni sullo scenario locale. In Consiglio comunale da diversi mesi la maggioranza che ha eletto il sindaco Giulia Adamo ormai non esiste più, come dimostrato dalla recente mozione di censura che il Massimo Consesso Civico ha approvato di recente. Si tratta dell’atto che “rimproverava” al sindaco le ripetute  assenze alle sedute d’Aula. Negli ambienti politici marsalesi si parla di alcuni tentativi che si stanno operando per cercare di ricomporre almeno un minimo di maggioranza. Tutto ciò in vista di importantissime scadenze come l’approvazione  del Bilancio e la delibera sulle Opere Pubbliche Triennali. Come si ricorderà proprio lo scorso hanno in occasione di delibere riguardanti l’atto finanziario la maggioranza, assieme all’opposizione naturalmente, operò dei radicali mutamenti  rispetto a quello trasmesso dalla Giunta. Da allora ad oggi alcune cose sono cambiate, ma non tali da fare pensare che la maggioranza possa affrontare la situazione con tranquillità. Da alcuni giorni si è ricominciato a parlare di eventuali cambi di assessori che il sindaco opererebbe proprio per ricompattare la maggioranza. Occorre subito dire che Giulia Adamo non ha mai lasciato capire che voglia procedere in tal senso, ma i rumor in tal senso sono tanti. Nell’opposizione  ha trovato ormai la “quadra” il gruppo di Forza Italia dove Pino Carnese è stato da tempo raggiunto da Guglielmo Anastasi, eletto in una lista civica a sostegno di Giulia Adamo. Altro consigliere che è passato all’opposizione è Oreste Alagna che ha ricoperto l’incarico di assessore in quota all’Udc, ma non si è mai dimesso da componente di Sala delle Lapidi e non appena sostituito ha aderito al Psi raggiungendo Daniela Cudia e Michele Gandolfo anch’esso proveniente dalla maggioranza (Pd). Il gruppo è saldamente collocato all’opposizione. Il Pd dopo le fibrillazioni dell’ultimo anno, ora sembra essere inquadrato all’interno della maggioranza dove peraltro si trovano due suoi assessori, Antonio Vinci, che è anche vice sindaco e Antonella Genna. Naturalmente i gruppi dell’opposizione, pur perdendo magari colore politico, sono rimasti nel loro ruolo. Anche nel Consiglio comunale di Marsala, come si è visto nella recente tornata amministrativa un po’ in tutta Italia, sono approdati Consiglieri eletti nelle liste civiche di diversa estrazione politica. Sono stati corteggiati un po’da tutti i partiti. Alcuni hanno vi hanno aderito, altri hanno resistito e in parecchi  oggi si trovano componenti del gruppo misto, che è il gruppo consiliare più numeroso. Ed è proprio su questo gruppo che si incentrano le voci più numerose. “Se tutto andrà nella giusta direzione – ci ha detto Arturo Galfano ex capogruppo di Coraggio e Passione – tra non molto verrà ufficializzata la nascita di un nuovo gruppo consiliare che comprende una serie di Consiglieri che responsabilmente intendono lavorare nell’interesse della Città”. Sembra che questo gruppo di “responsabili” voglia collocarsi nella maggioranza che sostiene Giulia Adamo e che ne faranno parte gli ex componenti di Coraggio e Passione (oltre a Galfano anche Umile e Saladino), gli ex Megafono (Putaggio e De Maria) oltre ad altri consiglieri che sono rimasti senza gruppo. Naturalmente nessuno dei diretti interessati ha confermato, ma è molto probabile che anche con qualche defezione, il gruppo veda la luce. “Non si tratta di chiedere poltrone – afferma ancora Galfano – ma di proporre tutta una  serie di iniziative utili per la città di Marsala”. I consiglieri aderenti al nuovo gruppo hanno chiesto un incontro al sindaco che dovrebbe svolgersi la prossima settimana. Fonti bene informate sostengono che quello che lo stesso Galfano definisce come il futuro gruppo più numeroso a Sala delle Lapidi, vorrebbe chiedere una rappresentanza in Giunta. Ora la palla dovrebbe passare al sindaco che comunque la pensi dovrà tenere in considerazione che le prossime scadenze amministrative hanno bisogno di una solida maggioranza in Consiglio comunale, cosa che per il momento non c’è.

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