Panificatori: “incentivare la lotta all’abusivismo”

Gaspare De Blasi

Panificatori: “incentivare la lotta all’abusivismo”

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martedì 27 Maggio 2014 - 18:14

Nei giorni scorsi è stato istituito a Marsala il pane cosiddetto Deco. Si tratta di tre forme del prodotto, lo “Squarato”, il mezzo Kg e la rianata. Nel corso dell’incontro di presentazione assieme  all’ amministrazione comunale erano presenti esperti del settore agroalimentare, tra tutti il professore universitario Giacomo Dugo, e i rappresentati della categoria dei panificatori. “E’senza dubbio una iniziativa lodevole – ci ha detto il sindacalista del settore degli iscritti alla Cna, Giuseppe Bonafede -, i cittadini potranno assaggiare dei prodotti tipici del marsalese e avranno la garanzia che la materia prima usata è di primissima qualità”. L’occasione dell’incontro con Bonafede è utile anche per affrontare altri problemi che investono la categoria. “Quando parliamo dei nostri prodotti e delle esigenze del settore – ha detto il panificatore marsalese -, ci rivolgiamo ai consumatori perchè, soprattutto il pane che è di largo consumo entra nelle famiglie marsalesi tutti i giorni”. Nei mesi scorsi il sindacato ha cercato in tutti i modi di dare al settore una regolamentazione delle aperture domenicali e festive. Si è tentata una sorta di turnazione oppure una chiusura limitata ad alcuni mesi dell’anno. Tutto fallito. “E’ stata anche colpa degli operatori del settore – continua Bonafede -, spesso siamo stati in  disaccordo tra di noi, e il sindaco di turno ha dovuto applicare una legge che consente l’apertura facoltativa. Ora queste decisioni arbitrarie  stanno per terminare. All’Ars in commissione attività produttive è passata la legge che disciplina il settore. Ora la parola passa all’aula di Palazzo dei Normanni. Siamo fiduciosi che in tempi brevi possa essere approvata. Intanto per quanto ci riguarda invitiamo le forze dell’ordine e la Polizia municipale in modo particolare, al contrasto dell’abusivismo. I vigili hanno fatto tanto ma occorre che si continui su questa strada. La panificazione abusiva oltre a creare una concorrenza illecita, incide sulla salute della gente che rischia di mangiare pane di dubbia qualità”.

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