Il caldo continua ad imperversare, le piogge sono ormai un miraggio e la gestione idrica nell’intera Sicilia si fa sempre più drammatica. Negli invasi isolani, al 12 agosto scorso (ultima rilevazione dell’autorità di bacino, ndr), sono appena 82,5 i milioni di metri cubi d’acqua disponibili per l’utilizzo. Molti sono gli invasi che ormai non possono dare più nulla, a partire da Cirmia, Comunelli e Disueri, proseguendo con Don Sturzo Ogliastro, Fanaco, Piana, Rosamarina e Zaffarana.
L’esaurimento delle risor.. Continua a leggere l’articolo.