Sconfitta Sigel Seap
Marsala – Una gara vibrante, giocata sul filo, ma chiusa da pochi episodi. La Sigel Seap Marsala Volley incassa una sconfitta Sigel Seap tra le mura amiche contro la èpiù Casalmaggiore, che si impone 1-3 (22/25, 25/18, 23/25, 23/25) nella quinta giornata del girone di ritorno del campionato di Serie A2 Tigotà di volley femminile.
Il ko pesa in classifica e, soprattutto, pesa per come matura. Marsala resta dentro la partita fino all’ultimo. Tuttavia, nei momenti decisivi, Casalmaggiore trova maggiore lucidità e porta a casa i palloni che contano.
Sconfitta Sigel Seap, un primo set in salita
L’avvio premia le ospiti. Casalmaggiore appare più precisa e concreta. Inoltre, gestisce con ordine le fasi di gioco e chiude il primo parziale 22-25, sfruttando meglio le occasioni.
La Sigel Seap non crolla. Al contrario, resta agganciata e prova a cambiare ritmo. La squadra cerca soluzioni, alza l’attenzione e prepara la reazione che arriverà nel set successivo.
Sconfitta Sigel Seap, reazione netta nel secondo parziale
Nel secondo set Marsala cambia marcia. Le azzurre crescono in intensità e trovano continuità. Di conseguenza, prendono in mano il parziale e pareggiano i conti con un 25-18 che accende il PalaSanCarlo.
È un set che racconta bene lo spirito della Sigel Seap. La squadra spinge, difende, riparte e mette pressione. Inoltre, dimostra di poter guidare la gara quando riesce a mantenere ritmo e precisione.
Sconfitta Sigel Seap, terzo set deciso da pochi scambi
Dopo l’1-1, la partita entra nella zona più calda. Il terzo parziale diventa un vero corpo a corpo tecnico e mentale. Le due squadre si rispondono punto su punto.
Marsala gioca a viso aperto. Casalmaggiore, però, resta lucida nei passaggi chiave. Alla fine, la differenza la fanno alcuni scambi lunghi, vinti dalle lombarde nel momento in cui il set si spezza. Il parziale si chiude 23-25, e la Sigel Seap vede sfumare un’occasione concreta di andare avanti nel conto dei set.
Sconfitta Sigel Seap, quarto set e rimpianto tie-break
Il quarto set segue lo stesso copione. Equilibrio, intensità e un pubblico coinvolto. Marsala prova a rimanere attaccata al match e ci riesce. Tuttavia, anche qui, gli episodi finali premiano Casalmaggiore.
Il set finisce ancora 23-25. Così, la sfida si chiude senza il tie-break che, per quanto visto in campo, sarebbe sembrato un esito possibile. Per la Sigel Seap resta l’amarezza di aver perso due parziali sul filo. E resta anche la consapevolezza di aver lottato fino alla fine.
Sconfitta Sigel Seap, i numeri delle protagoniste
Nonostante la sconfitta, la prestazione di squadra offre indicazioni utili. Kosonen guida l’attacco azzurro con 15 punti. Subito dietro arrivano la solidità di Giulia Caserta con 13 e l’energia di Amelìe Vighetto con 11.
Dall’altra parte della rete, Casalmaggiore trova una prestazione decisiva in Ravarini, che chiude con 30 punti e conquista il titolo di MVP. Nei momenti chiave, infatti, l’atleta prende per mano la squadra e indirizza gli scambi più pesanti.
Sconfitta Sigel Seap, cosa lascia questa partita
Questa sconfitta Sigel Seap brucia, perché nasce dentro un match che Marsala ha giocato con coraggio. Inoltre, brucia perché arriva dopo un confronto equilibrato, deciso da pochi palloni “caldi”.
Allo stesso tempo, la gara lascia spunti. Il gruppo ha mostrato tenuta e capacità di reagire. In più, ha confermato di poter competere anche quando l’avversario alza il livello. Adesso servirà trasformare rabbia e rimpianti in energia, perché il campionato non aspetta e la classifica richiede continuità.
Per chi vuole approfondire regolamenti e struttura del campionato, è possibile consultare il portale ufficiale della Lega Volley Femminile: https://www.legavolleyfemminile.it.
Commento della redazione: Il PalaSanCarlo ha visto una partita vera, di quelle che si decidono sui dettagli. Marsala esce sconfitta, ma con indicazioni chiare su cosa consolidare e su cosa migliorare per ripartire subito.
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