Dissequestro Liberty Lines

Trapani – Il Tribunale del Riesame ha disposto la revoca delle misure interdittive nei confronti di Liberty Lines, con il conseguente dissequestro totale del compendio aziendale. In pratica, la società torna nella piena disponibilità di azioni e azienda, precedentemente sottoposte a sequestro preventivo per un valore stimato in circa 184 milioni di euro.

La decisione arriva dopo le misure eseguite lo scorso 20 novembre e segna un cambio di passo sul piano cautelare. Tuttavia, il provvedimento non chiude l’inchiesta: le indagini della Procura di Trapani proseguono nel merito delle contestazioni.

Dissequestro Liberty Lines e cosa cambia per l’azienda

Con il dissequestro, Liberty Lines riacquisisce la propria autonomia organizzativa. La compagnia, in una nota, conferma l’impegno a garantire il servizio di trasporto pubblico marittimo “con la massima regolarità, qualità e sicurezza”, nel rispetto degli obblighi assunti verso cittadini e istituzioni.

Inoltre, l’azienda sottolinea un punto: il ritorno alla piena operatività interna serve a preservare un servizio considerato essenziale, soprattutto per i collegamenti marittimi. Allo stesso tempo, resta aperto l’accertamento giudiziario sulle condotte contestate.

Dissequestro Liberty Lines, le accuse restano al centro dell’inchiesta

Secondo l’impostazione investigativa richiamata nella vicenda, Liberty Lines avrebbe ottenuto contributi pubblici elevati senza rispettare alcune condizioni previste dal contratto di servizio. L’indagine ipotizza diverse condotte, tra cui truffa ai danni dello Stato, corruzione e frode nell’esecuzione di un servizio pubblico.

In particolare, il tema delle avverie e delle presunte irregolarità in navigazione rappresenta uno dei nodi principali. Da un lato, gli atti dell’indagine parlano di criticità e di contestazioni rilevanti. Dall’altro lato, Liberty Lines respinge l’impianto accusatorio nei termini indicati dagli inquirenti e rivendica la correttezza del proprio operato.

La posizione di Liberty Lines su irregolarità e avarie

Nel comunicato, la società afferma che le indagini seguiranno il loro iter. Tuttavia, sostiene che i provvedimenti cautelari sarebbero risultati sproporzionati rispetto ai fatti contestati.

Secondo Liberty Lines, le presunte irregolarità oggetto dell’inchiesta avrebbero riguardato lo 0,22% delle corse effettuate negli anni 2021 e 2022. Inoltre, l’azienda aggiunge che alcune presunte anomalie potrebbero, in ipotesi, essere ricondotte ad avverie tecniche. Avarie che, sempre secondo la società, sarebbero state risolte prontamente e senza conseguenze.

La compagnia ribadisce poi un concetto chiave: “in nessun caso è mai stata compromessa la sicurezza dei passeggeri o degli equipaggi”.

Il quadro cautelare si ribalta: revoche e decisioni del Riesame

Il dissequestro si inserisce in un contesto più ampio di provvedimenti che hanno modificato il quadro iniziale delineato dal Gip di Trapani. In precedenza, infatti, erano state annullate misure cautelari personali come il divieto di dimora a Trapani e Milazzo.

Nel racconto della vicenda, risultano revocati anche i divieti di dimora e di esercizio dell’impresa per Marco Dalla Vecchia, Giancarlo Licari, Alessandro Forino, Gennaro Cotella, Anna Alba e Gianluca Morace. È stata inoltre discussa la posizione di Nunzio Formica.

Sul fronte delle difese, la compagnia risulta assistita dagli avvocati Giovanni Di Benedetto e Lorenzo Contrada, mentre gli azionisti sono difesi da Alfonso Furgiuele e Filippo Dinacci.

Servizio pubblico e attenzione sul territorio

L’inchiesta ha acceso un forte dibattito pubblico per le ricadute su un servizio essenziale, quello dei collegamenti marittimi. Inoltre, nelle settimane successive alle misure, si è discusso anche di possibili impatti occupazionali e di continuità del servizio.

Con la revoca delle misure interdittive e il dissequestro, la vicenda entra ora in una fase diversa. Da qui in avanti, infatti, il procedimento si concentra soprattutto sull’accertamento dei fatti contestati, mentre la compagnia prosegue le attività con la governance nuovamente nella piena disponibilità societaria.

Per informazioni istituzionali su servizi e competenze regionali, è possibile consultare anche il portale della Regione Siciliana: https://www.regione.sicilia.it.

Commento della redazione: Il dissequestro ridisegna l’impatto immediato della vicenda sull’azienda e sul servizio. Tuttavia, il punto decisivo resta l’esito degli accertamenti nel merito dell’inchiesta.

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