Degrado a Marsala

Marsala – Il tema del degrado a Marsala torna al centro del dibattito cittadino dopo la presa di posizione del Partito Socialista locale. Il segretario cittadino Antonio Consentino denuncia “degrado urbano e totale assenza di decoro”, segnalando criticità anche in centro storico. Per i socialisti, la situazione richiede interventi rapidi e una strategia chiara su pulizia, controlli e viabilità. La formula degrado a Marsala è dunque la chiave dell’appello, che punta a riportare ordine e igiene nei quartieri più frequentati da residenti e turisti.

“Città sporca, cantieri e traffico: serve responsabilità”

Il PSI accusa l’amministrazione di puntare sulla “propaganda” negli ultimi mesi di legislatura, mentre “i problemi reali restano irrisolti”. Nel mirino finiscono i cantieri avviati a ridosso dell’anno scolastico, indicati come causa di ingorghi diffusi nelle ore di punta. Secondo Consentino, lavori che potevano partire negli anni passati sono stati concentrati adesso, con un impatto evidente sulla viabilità cittadina.

Degrado a Marsala: via Dagotti come simbolo del problema

La denuncia si concentra sulla via Dagotti, piccola arteria che collega via Punica a piazza San Matteo costeggiando l’omonima chiesa. Qui, scrive il PSI, si registrano rifiuti di ogni genere, sporcizia ed escrementi sul manto stradale. Il partito parla di un problema non solo di immagine ma anche di salute pubblica, perché la presenza costante di rifiuti crea condizioni igieniche critiche e peggiora la vivibilità dell’area.

Turismo e ricettività: danno d’immagine per il centro storico

Nella zona insistono bed & breakfast e case vacanze: per questo, il PSI mette in guardia dal danno d’immagine che l’area rischia di subire. Un percorso sporco, a due passi dalla chiesa e dalle vie dello shopping, influisce sulla percezione di sicurezza e sulla qualità dell’esperienza dei visitatori. In un contesto in cui Marsala punta sull’attrattività culturale ed enogastronomica, il decoro delle strade diventa fattore competitivo.

Le richieste: pulizia immediata e videocamera contro l’abbandono

Il partito avanza due richieste precise. Primo: pulizia straordinaria e bonifica della via Dagotti con rimozione dei rifiuti e lavaggio dell’area. Secondo: installazione di almeno una videocamera per contrastare l’abbandono illecito e consentire l’identificazione dei responsabili, nel rispetto delle linee guida sulla videosorveglianza del Garante per la protezione dei dati personali. L’obiettivo è semplice: prevenire e sanzionare, così da evitare il ripetersi delle stesse criticità.

Pulizia urbana e controlli: perché servono continuità e metodo

Per i socialisti, l’azione pubblica deve essere costante, non episodica. Oltre alla bonifica mirata, la città ha bisogno di piani periodici di spazzamento, cestini adeguati e controlli contro i conferimenti fuori orario. In parallelo, i cittadini sono chiamati a collaborare rispettando i regolamenti comunali e segnalando i comportamenti scorretti attraverso i canali ufficiali del Comune di Marsala.

Viabilità e cantieri: programmare per limitare i disagi

Sul fronte traffico, il PSI chiede una gestione più attenta del calendario dei lavori. Secondo la nota, i cantieri vanno programmati in modo da ridurre i picchi di congestione, specie con le scuole aperte. Una migliore informazione preventiva sugli interventi, insieme a eventuali percorsi alternativi e presidio degli incroci più critici nelle ore di punta, aiuterebbe a contenere i disagi.

Decoro, ambiente, legalità: tre pilastri per il centro storico

La qualità urbana si fonda su tre elementi: decoro, ambiente e legalità. Quando uno di questi manca, l’effetto a catena è immediato: la spazzatura lasciata per strada richiama altro degrado e alimenta insicurezza. Per questo, misure contro l’abbandono dei rifiuti in linea con le indicazioni del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, insieme a campagne di sensibilizzazione, risultano decisive per consolidare i risultati nel tempo.

La conclusione del PSI: “Intervenire subito, per una città più vivibile”

Il PSI afferma di avere raccolto segnalazioni dei residenti e di chiedere interventi immediati. “Pulizia della via Dagotti e videosorveglianza” sono, per i socialisti, i primi passi concreti per restituire decoro e sicurezza al centro storico. La sfida, però, è più ampia: serve una città ordinata, curata e accogliente ogni giorno, non solo in occasione di eventi o scadenze elettorali.

Speriamo bene: il decoro del centro storico è un bene comune, da difendere con azioni rapide e controlli efficaci.

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