Incidente Monte Erice
Erice – Momenti di paura alla 67ª edizione della Monte Erice, dove un incidente Monte Erice ha interrotto la prima salita di gara lungo il tracciato che collega Valderice a Erice. Il pilota Calogero Bono, impegnato nel 3° Raggruppamento Autostoriche alla guida di una Fiat Giannini 650 NP, ha perso il controllo della vettura in uscita da un tornante. Dopo aver abbattuto due barriere di protezione, si è schiantato contro un muretto.
Gara sospesa e soccorsi immediati
La direzione gara, guidata da Fabrizio Fondacci, ha immediatamente disposto la sospensione della prova per consentire l’intervento dei soccorsi. In meno di trenta secondi, il pilota è stato raggiunto dal personale medico e stabilizzato, per poi essere trasferito in ambulanza all’ospedale Sant’Antonio Abate di Trapani. Fonti vicine all’organizzazione fanno sapere che le condizioni dell’automobilista non sarebbero gravi e che potrebbe essere dimesso già in giornata.
Un tracciato selettivo e impegnativo
L’incidente Monte Erice ha ricordato ancora una volta la difficoltà tecnica della cronoscalata, considerata una delle più impegnative del panorama nazionale. I suoi tornanti stretti e la carreggiata ridotta richiedono precisione assoluta, rendendo la gara affascinante ma allo stesso tempo rischiosa. La prova è poi ripresa, confermando la volontà di portare a termine l’evento in sicurezza.
Altro intervento per un malore tra il pubblico
Poco dopo la ripresa, la competizione è stata nuovamente interrotta a causa di un malore che ha colpito uno spettatore. L’uomo è stato soccorso e trasportato in ospedale. Anche in questo caso, le condizioni non destano preoccupazione.
Sicurezza al centro dell’attenzione
Gli episodi di oggi confermano l’importanza del piano di sicurezza predisposto dagli organizzatori della Monte Erice, che prevede interventi rapidi sia in pista che tra il pubblico. La collaborazione tra direzione gara, personale medico e forze dell’ordine si è rivelata determinante per gestire due situazioni di emergenza in tempi ridotti.
Speriamo bene per una pronta guarigione del pilota e per il proseguimento sereno della competizione.
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