Incidente mortale a Trapani, due vittime in poche ore
Marsala/Trapani – Due incidenti mortali a Trapani hanno sconvolto la comunità nel giro di poche ore, portando via due vite. Il primo dramma si è consumato nella notte, in via San Giovanni Bosco, nei pressi della stazione ferroviaria, dove ha perso la vita Antonino Lombardo, 47 anni, residente in città. Il secondo ha riguardato Emilio Riginella, biologo marino di 45 anni, rimasto gravemente ferito in un incidente avvenuto il 20 agosto e deceduto dopo sette giorni di ricovero.
La tragedia di via San Giovanni Bosco
Secondo le prime ricostruzioni, Lombardo stava percorrendo la strada a bordo del suo scooter Beverly quando, per cause in fase di accertamento, si è scontrato con un pullman di linea senza passeggeri, diretto al deposito. L’impatto è stato violentissimo: l’uomo è stato sbalzato dalla sella ed è finito sotto il mezzo. Nonostante l’intervento immediato dei sanitari del 118, le ferite riportate sono risultate fatali. Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri, che hanno chiuso il tratto stradale per consentire i rilievi e ricostruire con precisione la dinamica dell’accaduto.
Il decesso di Emilio Riginella
Poche ore dopo, la città ha appreso della morte di Emilio Riginella, 45 anni, biologo marino. L’uomo era rimasto coinvolto in un incidente il 20 agosto lungo la provinciale che collega Trapani a San Vito Lo Capo, nei pressi della Stele di Anchise, in territorio di Pizzolungo (Erice). Viaggiava in moto quando si è scontrato con un’auto. Trasportato in codice rosso all’ospedale Sant’Antonio Abate, era stato ricoverato in rianimazione con prognosi riservata. Dopo sette giorni di lotta, il suo cuore si è fermato. Sulla dinamica dell’incidente sono in corso le indagini della Polizia.
Dolore e cordoglio
Le due tragedie hanno suscitato profondo cordoglio in città. Amici, familiari e conoscenti si sono stretti attorno alle famiglie delle vittime, ricordandole per le qualità umane e professionali. La comunità trapanese si ritrova a fare i conti con due perdite che lasciano un vuoto difficile da colmare.
Condoglianze dalla redazione