Palermo Spasima protagonista al Museo Lilibeo di Marsala
Marsala – Palermo Spasima sarà al centro di un incontro culturale di grande fascino, in programma giovedì 28 agosto alle ore 18.30 nella sala conferenze “Maria Luisa Famà” del Museo Lilibeo di Marsala. L’autore, Giampaolo Frezza, professore di Istituzioni di diritto privato presso la sede palermitana della LUMSA, dialogherà con lo storico dell’arte Sergio Troisi. A moderare sarà Violetta Isaia, presidente dell’Associazione Amici del Parco Archeologico di Lilibeo Marsala, organizzatrice dell’evento insieme al Parco.
Un libro che racconta l’anima di Palermo
Palermo Spasima è un’opera che intreccia arte e diritto, narrando il percorso personale dell’autore nella scoperta della città in cui vive da 25 anni. Il testo si sviluppa come un diario di incontri, percezioni e sentimenti: dall’arrivo in città, alle prime impressioni, fino alla nascita di un amore autentico. Le descrizioni si alternano tra vicoli nascosti, palazzi dimenticati e atmosfere cariche di contrasti, dove degrado e bellezza convivono e si fondono.
La ricerca della luce nella città-ombra
Frezza descrive Palermo come un luogo che inizialmente si cela allo sguardo, ma che sa rivelare la propria essenza a chi sa attendere. Il “spasimo” diventa metafora di un legame eterno, nutrito anche da una dolce speranza di luce. L’autore accompagna il lettore in un viaggio interiore e visivo, capace di far emergere il fascino nascosto dietro la quotidianità rumorosa e le contraddizioni urbane.
Dialogo con Sergio Troisi
Durante la presentazione, lo storico dell’arte Sergio Troisi offrirà una chiave di lettura artistica dell’opera, analizzando i riferimenti culturali e visivi presenti nel testo. L’incontro sarà arricchito da riflessioni sul rapporto tra patrimonio storico-artistico e percezione personale, tema centrale del libro.
Il ruolo del Parco Lilibeo nella promozione culturale
La direttrice del Parco Archeologico di Lilibeo Marsala, Anna Occhipinti, ha sottolineato l’impegno dell’ente nel promuovere la lettura e la cultura in tutte le sue forme. L’evento rientra infatti nel programma “Marsala città che legge”, che prevede numerose presentazioni letterarie e il festival “Il mare colore dei libri”, interamente dedicato al piacere della lettura.
Un invito aperto alla comunità
L’iniziativa è a ingresso libero e aperta a tutti. È un’occasione per scoprire un’opera che, pur raccontando Palermo, parla a chiunque ami le città ricche di storia, contrasti e umanità. L’incontro sarà anche un momento per valorizzare il Museo Lilibeo, cuore della memoria storica di Marsala e luogo di connessione tra passato e presente.
In bocca al lupo agli organizzatori per un evento che coniuga letteratura, arte e identità siciliana.