Elicottero soccorre traumatizzata nelle Madonie
Palermo/Marsala – Un’operazione di soccorso particolarmente complessa si è svolta nella notte appena trascorsa sulle montagne del Parco delle Madonie, in provincia di Palermo. Un elicottero dell’82° Centro SAR dell’Aeronautica Militare, con base a Trapani, è intervenuto per prestare soccorso a una donna traumatizzata e impossibilitata a muoversi nella zona di Piano Battaglia, a circa 1900 metri di altitudine. L’intervento, effettuato in collaborazione con il Soccorso Alpino e Speleologico, ha permesso di salvare la paziente in tempi rapidi, nonostante le difficoltà ambientali.
Intervento coordinato dal Comando Operazioni Aerospaziali
L’elicottero HH-139B è decollato dalla base aerea trapanese alle ore 23:00, su disposizione del Comando Operazioni Aerospaziali di Poggio Renatico, che aveva ricevuto richiesta d’intervento dal Soccorso Alpino. Prima di raggiungere il luogo dell’incidente, il velivolo si è fermato presso l’aeroporto di Palermo Boccadifalco per imbarcare due specialisti del Soccorso Alpino, indispensabili per l’operazione.
Il recupero a 1900 metri di quota
Raggiunta la località impervia di Piano Battaglia, i due tecnici del Soccorso Alpino e un aerosoccorritore dell’Aeronautica sono stati sbarcati dall’elicottero. Dopo aver raggiunto la donna, una cinquantenne rimasta isolata in seguito a un trauma, i soccorritori hanno messo in sicurezza la paziente e l’hanno trasportata a bordo del velivolo militare.
Rientro a Palermo e ripresa della prontezza SAR
Conclusa l’operazione di soccorso, l’elicottero si è diretto nuovamente verso l’aeroporto urbano di Boccadifalco, dove ha lasciato i tecnici del Soccorso Alpino e affidato la paziente alle cure del personale sanitario del 118. L’equipaggio dell’82° Centro SAR è poi rientrato alla base di Trapani, completando la missione in tre ore e riprendendo immediatamente la prontezza operativa prevista dal servizio SAR nazionale.
Il ruolo strategico dell’82° Centro SAR di Trapani
Il Centro SAR dell’Aeronautica Militare di Trapani dipende dal 15° Stormo di Cervia, struttura che garantisce interventi di ricerca e soccorso 24 ore su 24, per 365 giorni l’anno. Le attività comprendono non solo il salvataggio di equipaggi in difficoltà, ma anche missioni di pubblica utilità come la ricerca di dispersi, trasporti sanitari d’urgenza e interventi in contesti estremi.
Migliaia di vite salvate e capacità antincendio
Dal momento della sua costituzione, gli equipaggi del 15° Stormo hanno salvato migliaia di persone, grazie a un’organizzazione capillare e a mezzi altamente tecnologici. Dal 2018, inoltre, il reparto ha acquisito la capacità operativa AIB (Antincendio Boschivo), contribuendo attivamente alla lotta agli incendi su scala nazionale all’interno del dispositivo interforze predisposto dal Ministero della Difesa.
Una rete nazionale di centri SAR
Oltre all’82° Centro SAR di Trapani, dal 15° Stormo dipendono anche l’80° Centro SAR di Decimomannu (Cagliari), l’83° Gruppo Volo SAR con sede a Cervia, l’84° Centro SAR di Gioia del Colle (Bari) e l’85° Centro SAR di Pratica di Mare (Roma). Questa rete consente una copertura tempestiva ed efficace su tutto il territorio nazionale, garantendo assistenza aerea nei casi più complessi e urgenti.
In bocca al lupo alla donna soccorsa e complimenti agli operatori impegnati nel salvataggio.
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