Psicologia e nuovi percorsi assistenziali al centro delle giornate ASP Trapani
Marsala/Trapani – Psicologia e nuovi percorsi assistenziali sono stati il filo conduttore delle “Giornate di Psicologia: nuove rotte da esplorare”, evento organizzato dall’ASP Trapani che ha coinvolto 130 psicologi da tutta Italia, accademici e operatori sanitari. Tre giorni di confronto, approfondimento e visione strategica sui nuovi bisogni di salute mentale, tenutisi alla suggestiva Tonnara di Bonagia, dal 22 al 24 maggio.
L’investimento dell’ASP Trapani nella psicologia territoriale e ospedaliera
Il direttore sanitario aziendale Danilo Greco ha aperto i lavori sottolineando l’importanza della figura dello psicologo nella presa in carico integrata e multidimensionale del paziente. «La nostra Azienda – ha dichiarato – ha puntato a dotare ambulatori e ospedali di psicologi, istituendo anche l’elenco provinciale per le cure primarie, in risposta capillare al disagio psicologico». Un segnale forte, in linea con le recenti disposizioni regionali, per rafforzare la sanità pubblica con competenze psicologiche avanzate.
Un evento di respiro nazionale con docenti universitari e professionisti
La tre giorni ha coinvolto figure di primo piano nel panorama accademico nazionale, con interventi da parte di docenti delle università di Roma, Torino, Milano, Firenze e Palermo. Tra i relatori, anche rappresentanti della magistratura e delle istituzioni sanitarie. Il convegno ha affrontato temi fondamentali come la psicologia giuridica, la formazione universitaria, l’impatto delle nuove tecnologie e le trasformazioni socio-culturali post-pandemia.
Fronte comune su mente, corpo e territorio
Secondo Giuseppe Giacalone, direttore del Servizio Psicologia dell’ASP Trapani, «l’evento è stata una preziosa occasione per riflettere su dove sta andando la psicologia oggi». Ha ribadito l’importanza di restare saldi nei principi fondamentali della disciplina, evitando derive teoriche e mantenendo sempre il paziente al centro. Ha inoltre elogiato il lavoro del servizio di psicologia ospedaliera, attivo in reparti strategici come oncologia e pediatria, dove la connessione tra mente e corpo è decisiva nel percorso di cura.
Il confronto sull’adeguatezza dei percorsi formativi
Uno dei momenti più intensi ha riguardato la discussione sulla formazione universitaria. I relatori hanno evidenziato come, oggi più che mai, sia necessaria un’evoluzione dei percorsi formativi per renderli coerenti con le esigenze della sanità pubblica e della collettività. I docenti hanno dialogato con gli psicologi operanti sul campo, tracciando nuove rotte condivise per la formazione degli psicologi del futuro.
Psicologia giuridica e protocolli operativi territoriali
Ampio spazio è stato dedicato alla psicologia giuridica. Tra gli interventi più apprezzati, quelli del procuratore di Marsala Fernando Asaro, della presidente del tribunale di Trapani Alessandra Camassa e della presidente della sezione civile del tribunale di Terni. Camassa ha illustrato i protocolli avviati con l’Unità operativa di Psicologia Giuridica dell’ASP, diretta da Silvia Scuderi, che rappresentano un supporto fondamentale nei procedimenti giudiziari.
Nuove sfide: violenza, scuola, famiglie e tecnologia
Durante le giornate sono stati analizzati diversi ambiti di intervento psicologico, dalle relazioni affettive violente all’uso della tecnologia, dall’educazione nelle scuole all’azione preventiva nelle famiglie. Le nuove tecnologie, se da un lato offrono strumenti innovativi, dall’altro pongono interrogativi sulla qualità della relazione terapeutica. Il rischio di allontanamento tra terapeuta e paziente è concreto, e la sfida futura sarà garantire una presenza efficace anche nei contesti digitali.
Un evento simbolico, concluso nel nome della memoria
L’evento si è concluso il 24 maggio con una commemorazione della strage di Capaci, nel 32° anniversario. Un momento di intensa emozione durante il quale è stato letto un toccante brano dell’autore Giacomo Pilati, intitolato “Nonostante tutto”, dedicato a Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e agli agenti della scorta.
Congratulazioni alla direzione sanitaria dell’ASP Trapani e a tutti i relatori per l’alta qualità dell’iniziativa, che ha saputo coniugare competenza, formazione e sensibilità sociale.
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