Putiniani senza frontiere
Prima di tutto va chiarito un punto: essere filorussi non significa essere filoputiniani. Il primo è un amore culturale: per Dostoevskij, per la lingua che parla all’anima, per la musica che vibra di emotività, malinconia e identità. Il secondo è un abbraccio politico, spesso inconsapevole, a un regime fondato su propaganda, repressione e aggressione. In […]