Una trasferta a Tunisi ha visto come protagonisti Sonia Bonfanti, presidente del Lions Club Marsala, con una delegazione di dieci soci in occasione del Cinquantenario del Lions Club Tunis Doyen nei giorni scorsi. Il Lions Club di Marsala è gemellato da molto tempo con il Lions Tunis e negli anni ha mandato contributi a favore del “Centro Disabili Ras Jebel” e di “Les Enfants de la Lune” che si occupa dei minori affetti da xserodema pigmentoso, patologia che in Tunisia ha una incidenza altissima, e di certo continuerà a farlo, tanto più che dal prossimo anno il cancro pediatrico sarà uno dei cinque temi del Lions International da affrontare. Quest’anno la donazione ai “Bambini della luna” è coincisa con la 50ma Charter del Club di Tunisi.

“Ci unisce una vicinanza fisica ed una vicinanza storica – afferma Sonia Bonfanti -. La vecchia Lilibeo, quella che oggi è Marsala, infatti, fu fondata da Cartagine ed anche dopo che i Cartaginesi cedettero ai Romani tutti i possedimenti di Sicilia, Lilibeo e Cartagine, anche per la loro vicinanza rimasero legate da intense rotte commerciali che, negli anni, hanno avuto significative influenze”. La cerimonia del gemellaggio tra il Lions Club di Tunis Doyen con quello di Schio e con quello di Abidjan, consolida in una collaborazione profonda tra i club Lions di Schio, Roma, Marsala, Tunisi ed Abidjan, per creare e promuovere uno spirito di comprensione tra i popoli. “Con queste vicinanze – conclude Sonia Bonfanti – noi intendiamo rafforzare ed esaltare e promuovere concrete ed efficaci iniziative di solidarietà, a favore di chi ha bisogno per continuare a spargere il seme della amicizia e della pace tra i popoli”.