Palazzo Grignani aprirà sabato 16 dicembre, alle 17.30, le porte al pubblico, per la presentazione dell’opera del compianto artista Alberto Gianquinto, “Il Grande interno a Lipari”. Donato all’Ente Mostra Città di Marsala dall’Archivio Gianquinto, l’opera è stata realizzata nel 1960. Si tratta di un Olio su tela realizzato in formato monumentale, che segna l’adesione dell’artista, veneziano di nascita, a quei temi del realismo meridionale dopo alcune visite in Sicilia.

I disegni di Gianquinto donati all’Ente Mostra Città di Marsala

Lì c’è tutto l’omaggio ad una certa arte: le ombre e i neri di Tintoretto, continue suggestioni per l’indagine dello spazio, del colore e della luce; e poi Picasso, imprescindibile terreno di confronto per il ribaltarsi dei piani nella natura morta e per la lampada che riecheggia il lume del dipinto “Guernica”. Donati anche 12 disegni dedicati allo scrittore russo Isaac Babel (1894-1940) che sono stati eseguiti in una sola notte, quella del 31 dicembre 1966.

In questi disegni la stesura quasi febbrile muta registro, integrando nei fogli brevi annotazioni scritte alle rapide immagini figurative che del romanzo di Babel evocano una memoria poetica. Gli oggetti e le figure che quasi si rincorrono da un disegno all’altro segnano così il passaggio, nell’opera dell’artista, dalla stagione precedente a quella successiva caratterizzata da una rinnovata dimensione lirica. Anche i disegni sono in mostra nelle stanze di Palazzo Grignani, in Piazza Carmine. Alla presentazione ci sarà anche il figlio di Alberto Gianquinto, Antonino.