Bilancio partecipato ad Alcamo: 10 i progetti ritenuti validi dall’assemblea dei cittadini

redazione

Bilancio partecipato ad Alcamo: 10 i progetti ritenuti validi dall’assemblea dei cittadini

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mercoledì 22 Novembre 2017 - 14:16

Ieri pomeriggio, presso il Centro Congressi Marconi, si è svolta per la prima volta la riunione dell’assemblea formata da 52 cittadini, rappresentanti diverse aree di Alcamo, alla quale è stato affidato il compito di assegnare 41 mila euro del bilancio comunale alle proposte pervenute e ritenute ammissibili. Il vice sindaco Roberto Scurto ai nostri microfoni ha dichiarato “Siamo molto soddisfatti perché è un risultato effettivamente straordinario per questa amministrazione e per questa città”.
Sono stati 10 i progetti che hanno ottenuto l’assegnazione delle somme previste dal bilancio partecipato, adottato mediante il regolamento approvato a febbraio 2017 dal Consiglio comunale, e decise dall’assemblea di cittadini, i cui componenti sono stati sorteggiati il 28 ottobre scorso. Dunque, per la prima volta ad Alcamo è stata attuata, anche se in via sperimentale, la c.d. democrazia partecipativa. “Uno storico traguardo” lo aveva definito alla vigilia della convocazione della stessa assemblea il primo cittadino Domenico Surdi. L’introduzione di detto strumento è stato reso possibile grazie alla legge regionale n°5 del 28 gennaio 2014, comma 1 dell’art. 6 (modificato poi dal comma 2 dell’art. 6 della L.R. n° 9 del 07/05/2015), che definisce una quota del bilancio di previsione (il 2%), ripartita per suddivisioni territoriali da utilizzare attraverso il bilancio partecipato, per l’appunto. Il Comune di Alcamo, nello specifico, ha suddiviso il proprio territorio in quattro zone: centro storico (A1-A2); centro urbano; zona periferica e Alcamo Marina. Da queste aree è stato selezionato un campione di 52 cittadini residenti ad Alcamo, individuati in quattro fasce di età che vanno dai 16 ai 25 anni, dai 26 ai 35, dai 36 ai 50, e dai 51anni in poi. Inoltre, altri 26 cittadini sono stati sorteggiati ed iscritti in un elenco da attingere in caso di rinuncia dei primi ( così come si è già verificato ieri). Nell’ambito dell’assemblea di cittadini svoltasi presso il Centro Congressi Marconi erano presenti 35 componenti su 52 previsti dal regolamento. Per quanto concerne le proposte presentate dagli alcamesi, ritenute ammissibili in primo luogo dal Gruppo di Lavoro Organizzativo composto dal sindaco Surdi, dall’assessore al bilancio Roberto Scurto, dal dirigente dell’ufficio di ragioneria e dalle professionalità interne alla struttura comunale, sono state 45. I progetti sottoposti all’ulteriore valutazione dell’assemblea sono stati poi suddivisi in sei aree tematiche: ambiente; politiche giovanili e della terza età; sviluppo economico; attività sociali, scolastiche ed educative; attività culturali e ricreative ed, infine, lavori pubblici. Grazie alle votazioni dei cittadini alcamesi e, quindi, dei membri dell’assemblea, è stata stilata la graduatoria mediante la quale sono stati ritenuti validi 10 progetti, e ai quali andranno adesso le somme destinate dal bilancio partecipato. Al primo posto, con 23 voti, si è classificata la proposta di abbellire Piazza Ciullo e Corso VI Aprile con piante e panche, che si è aggiudicata 7.500 euro per la realizzazione. Al secondo posto, ex aequo, si sono collocati il progetto per la distribuzione di cestini e sacchetti per le deiezioni canine ( 1000 euro), e il Cinemerenda per Natale (3.500 euro); mentre, il terzo posto del podio è stato occupato dalla proposta di ripristino dell’impianto del Castello di Calatubo (12.900 euro). Al quarto posto, invece, si è piazzato il Festival internazionale di danza, musica e cultura orientale “Aria”, al quale l’assemblea ha destinato tre mila euro. Stessa cifra è toccata al progetto classificatosi al quinto gradino che favorisce l’aggregazione giovanile nell’oratorio della Chiesa di San Francesco. Il sesto posto, con mille euro di budget, è stato aggiudicato alla proposta di ripristino e installazione di cartelli turistici divelti o mancanti di interesse storico e culturale. Un altro ex aequo si è registrato per assegnare il settimo posto in graduatoria: la proposta di creazione di spazi ricreativi per il gioco dei giovani alcamesi (2000 euro) e il Capodanno 2017/2018 (6 mila euro). Infine, 500 euro sono stati assegnati al progetto di pittura della ringhiera lungo la linea ferroviaria di Alcamo Marina, collocatosi all’ottavo posto con lo stesso punteggio del progetto sulle sterilizzazioni canine e del lungometraggio “Vite da Sprecare” del regista alcamese Giovanni Calvaruso. Queste ultime due proposte (rispettivamente dell’importo necessario di 10 mila e otto mila euro) non sono state finanziate poiché l’attribuzione delle somme del bilancio partecipato è stata effettuata dall’assemblea dei cittadini fino ad esaurimento budget disponibile. Occorre precisare che la cifra complessiva del citato bilancio partecipato, 41 mila euro, è stata così composta: 32 mila euro, risultato del 2% del bilancio di previsione destinato per effetto della legge regionale a tale scopo e nove mila euro derivanti dall’accantonamento del gettone di presenza (10%) dei consiglieri comunali. Infatti, come già descritto, mediante l’adozione del regolamento sul bilancio partecipato stilato dalla seconda commissione consiliare, promossa anche grazie ad una mozione di indirizzo presentata nell’ottobre del 2016 dal gruppo del Partito Democratico, è stato possibile attribuire ai cittadini alcamesi il potere decisionale su determinate tematiche. Un tentativo di istituire il bilancio partecipato era stato intrapreso nel 2014 dalla precedente amministrazione, ma lo strumento non era mai stato regolamentato per l’appunto. Un ulteriore bilancio partecipato sperimentale era stato messo in atto dalla giunta pentastellata sul finire del 2016, ma solo con l’approvazione quest’anno del regolamento in Consiglio comunale per la prima volta nella storia politica alcamese è stata istituita l’assemblea cittadina, attuando quella forma di democrazia, cavallo di battaglia del programma elettorale dei 5 stelle, che apre alla collaborazione tra cittadini e rappresentanti delle istituzioni. Al termine dei lavori dell’assemblea dei cittadini abbiamo sentito il vice sindaco Roberto Scurto, il quale ai nostri microfoni ha dichiarato “Siamo molto soddisfatti perché è un risultato effettivamente straordinario per questa amministrazione e per questa città”.

Linda Ferrara 

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