Il Prefetto Nicolò Marcello D’Angelo, nato a Trapani nel 1954, è stato nominato dal Consiglio dei Ministri vice capo della Polizia.
La sua lunga carriera nell’amministrazione è iniziata nel 1972 con la frequenza dell’Accademia del Disciolto Corpo delle Guardie di Pubblica Sicurezza e l’assegnazione, al termine del corso, presso la Questura di Torino, dove è rimasto un solo anno.
Trasferito a Roma nel 1977, è stato chiamato a ricoprire delicati e importanti incarichi, quali la direzione di diversi Commissariati di P.S., tra cui Ostia, l’Antiterrorismo e la Squadra Mobile della Questura di Roma.
Qui ha svolto la maggior parte della sua vita professionale, iniziando come Dirigente della Sezione Antirapine, poi della Sezione Omicidi, di seguito, della Sezione Criminalità Organizzata, per assumere, infine, la Direzione dell’intera struttura operativa della capitale.
Dal 1997, infatti, al 2003 è stato Capo della Squadra Mobile romana.
Sono stati questi gli anni in cui a Roma, la Polizia di Stato ha registrato numerosi successi contro la criminalità organizzata.
Promosso Dirigente Superiore nel 2003, è stato nominato Questore di Ascoli Piceno fino al 2006, e di Latina fino al 30 settembre 2011, per diventare poi da Dirigente Generale di Pubblica Sicurezza, Questore di Perugia. Nel gennaio 2014 è stato trasferito presso il Ministero dell’ Interno, Segreteria del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, e infine il 16 ottobre 2014, Questore di Roma.