Continuano gli attestati di solidarietà del mondo politico marsalese nei confronti del sindaco Alberto Di Girolamo. Il primo cittadino lilybetano fu “aggredito” verbalmente nei giorni scorsi da una commerciate in via Garibaldi a due passi dal Palazzo del Municipio.
“E’ inimmaginabile e da noi stigmatizzato pensare di manifestare il proprio dissenso, la propria rabbia, la propria insoddisfazione, il proprio disagio con espressioni di violenza anche solo verbale. La vita democratica ci consente la possibilità di manifestare sempre il nostro pensiero in maniera libera – afferma una nota dell’Udc marsalese a firma di Giovanni Sinacori, Flavio Coppola ed Eleonora Milazzo -. Facendolo civilmente risulta più efficace e, sicuramente, produrrà effetti migliori. Comunichiamo tutta la nostra vicinanza personale e di consiglieri comunali ad Alberto Di Girolamo, Sindaco della città di Marsala, senza per questo sottrarci ai doveri derivanti dal nostro ruolo che ci impongono di segnalare le situazioni di criticità riscontrate dalla cittadinanza, come puntualmente avvenuto giovedì scorso in Consiglio Comunale, relativamente alla crisi idrica di questi giorni”.
Anche il Psi per bocca del suo capogruppo manifesta solidarietà al sindaco: “Ho telefonato immediatamente al sindaco per esternargli la solidarietà mia e di tutto il gruppo socialista – ci ha detto Arturo Galfano -. la dialettica politica non ha nulla a che vedere con la violenza, anche verbale. saremo sempre pronti a schierarci contro gli attacchi violanti da qualsiasi parte essi provengano“.