Prende il via presso la Procura di Marsala, il processo che vede imputato l’imprenditore Michele Licata per il reato di “Lottizzazione abusiva per la costruzione di opifici”. Si tratta della vicenda riguardante l’area di Torrazza e che vede coinvolta la società Roof Garden: in particolare il procedimento penale in questione è quello relativo alla presunta lottizzazione abusiva per la costruzione di un caseificio, nonchè la cementificazione di una zona a protezione speciale in prossimità della spiaggia di Torrazza.
L’imprenditore Michele Licata, proprietario di un vero e proprio impero turistico fra Petrosino e Marsala, è oggi imputato in più processi dinanzi al Tribunale di Marsala, per evasione fiscale, truffa, false fatturazioni, ed è stato al centro di diverse inchieste condotte dalla Procura, che ha peraltro disposto numerosi sequestri di beni per una somma record di circa 130 milioni di euro, fino a porre sotto amministrazione giudiziaria tutte le attività dello stesso Licata.
Il Comune di Petrosino si è costituito parte civile e sarà difeso dall’avvocato Giuliano Pisapia, noto alle cronache nazionali per aver preso parte in qualità di difensore ad alcuni tra i processi più rilevanti degli ultimi anni, da quello per i fatti del G8 di Genova, in cui ha rappresentato la famiglia Giuliani, al processo “Sme-Toghe Sporche”, che ha visto imputati i giudici Metta e Squillante, oltre all’avvocato Cesare Previti, passando per il processo in cui ha assistito la famiglia di Davide Cesare, il ragazzo ucciso nel 2003 da un neonazista. Pisapia è inoltre noto anche per i suoi incarichi istituzionali: eletto alla Camera dei Deputati dal 1996 al 2006, è stato inoltre sindaco di Milano dal 2011 al 2016.
Ad assistere Pisapia nel procedimento che vede imputato Michele Licata sarà il procuratore speciale per la costituzione di parte civile, l’avvocato Valerio Vartolo. Ha assicurato la propria presenza in aula davanti al giudice monocratico Chiaromonte e al pm Antonella Trainito, anche il sindaco di Petrosino Gaspare Giacalone.
Nel corso della prima udienza è prevista l’apertura del dibattimento e l’ammissione di prove.