L’accordo per la cessione delle quote di maggioranza all’imprenditore Luigi Vinci rischia di subire una brusca frenata. Ancora una volta, come accadde la scorsa estate, a mettersi di traverso è l’attuale amministratore unico dello Sport Club Marsala 1912, che ha inviato una nota agli organi di stampa in cui sottolinea di aver saputo solo dai giornali dell’incontro tenutosi al Comune tra il sindaco, alcuni soci e Vinci, alla presenza dell’avvocato Manlio Mauro e del commercialista Giulio Bellan. “Sono stupito per quanto accaduto, – afferma Occhipinti – ritengo che, anche il più scarso dei legali saprebbe che questo accordo, stipulato in barba al mio diritto di prelazione è da considerarsi illegittimo”.
Per quanto poi dichiarato in alcune interviste da talune persone, su un presunto appuntamento con un notaio che dovrebbe avvenire nella giornata di venerdì 9 dicembre per procedere al passaggio delle quote a Vinci, l’amministratore Occhipinti tiene a precisare che, “nessun notaio in Italia procederà mai al rogito di un passaggio di quote a terzi, violando quindi la normativa in materia, in mancanza delle rinunce al diritto di prelazione”.
“Quanto accaduto ieri – afferma Occhipinti – è assurdo, mi stupisco soprattutto, come il sindaco di Marsala si sia prestato a questa palese farsa messa in scena proprio a Palazzo Municipale, con tanto di foto, ridicolizzando un intero paese ed arrecando anche un danno di immagine non indifferente attorno alla società”.
“A tal proposito, – conclude Occhipinti – tengo a precisare che da oggi in avanti mi riserverò di adire le vie legali, contro chiunque metta in opera palesi tentativi di destabilizzare l’ambiente della squadra, e/o tutte le persone che interferiranno senza averne alcun titolo sulla questione societaria della stessa”.
Nel frattempo, nella giornata di ieri Luigi Vinci ha ufficializzato le proprie dimissioni da presidente della società Alba Alcamo.