Lunedì prossimo dovrebbe essere il giorno in cui il Consiglio comunale metterà la parola fine sulla vicenda relativa al progetto del porto turistico denominato “Marina di Marsala” e presentato dalla società Myr. “Dovrebbe” è il condizionale che va usato quando si va incontro ad un voto. Tuttavia sembra che l’unanimità dei Consiglieri comunali sia orientata ad esitare favorevolmente questo atto che giunge al termine del proprio percorso, dopo una serie di lungaggini di tipo burocratico condite da diverse polemiche. Il Massimo Consesso Civico può votare secco: o si o no. Non sono possibili emendamenti o modifiche. Poi, in caso di voto favorevole, la parola passerà alle ruspe ed inizieranno i lavori. In un quadro di questo genere, preceduto anche da una riunione del Consiglio comunale aperta, appare quanto mai strano che nella convocazione della prossima seduta il tema di cui stiamo trattando sia stato posto al punto numero 17 dell”Ordine del giorno. C’è sempre la possibilità che, su richiesta di qualche Consigliere il punto sia prelevato e dopo il voto favorevole dell’assemblea sia trattato prima. Ma ci chiediamo, non era il caso collocarlo al primo punto e trattarlo in apertura di seduta? Vediamo invece di capire quali sono i punti che precedono quello che è stato definito un “momento storico” per la città di Marsala, ovvero l’approvazione definitiva del progetto Myr. Ci sono alcuni adempimenti di natura tecnica come la presa d’Atto del prelevamento dal Fondo di Riserva di alcune somme. Poi l’approvazione, evidentemente più urgente della Myr, di due regolamenti. Il primo riguarda l’istituzione della Consulta comunale per il turismo e il secondo l’istituzione della consulta comunale per l’Agricoltura. Poi, molto prima di giungere alla trattazione del punto riguardante il porto, i Consiglieri affronteranno la trattazione dell’adozione di un Regolamento comunale per l’affidamento, senza fini di lucro, a soggetti pubblici e privati di aree destinate a verde pubblico. E ancora, debiti fuori bilancio per una decina di punti precederanno il porto, ma saranno preceduti a loro volta dall’approvazione del “Regolamento del Cerimoniale e utilizzo del Gonfalone”. Certamente i Capigruppo nello stilare l’ordine del giorno avranno pensato: con quale cerimoniale inaugureremo il nuovo porto? E a chi toccherà portare il Gonfalone? Dopo il porto della Myr i consiglieri, se ne avranno voglia, potranno affrontare una serie di ordini del giorno e di Atti di indirizzo. È possibile che parte dei punti all’ordine del giorno siano trattati nella seconda seduta del Consiglio comunale, prevista per giovedì 12 Maggio.