Soltanto una serie di debiti fuori bilancio approvati nella seduta di martedì pomeriggio del Consiglio comunale. Erano questi i punti all’ordine del giorno di quella che è stata la prima di tre sedute d’Aula (le altre sono previste per giovedì 17 e martedì 22). La riunione, come ormai da prassi, si è aperta con le comunicazioni dei consiglieri sugli argomenti più disparati. Presente per l’Amministrazione comunale l’assessore alla Pubblica Istruzione, Anna Maria Angileri. E’ intervenuto per primo il vice presidente del Consiglio comunale Arturo Galfano, che ha manifestato la soddisfazione per l’imminente arrivo a Marsala della cosiddetta nave romana di Marausa (dalla località dove è stata rinvenuta). Sempre in tema di beni culturali il consigliere dell’Udc Flavio Coppola si è lamentato per la scarsa informazione circa il perenne stato di lavori all’interno del parco archeologico. Il tema centrale della discussione sul quale sono intervenuti parecchi consiglieri è stato quello relativo alla vicenda che ha visto coinvolto il Liceo Classico di Marsala. Scoperto, a quanto sembra, privo di alcune autorizzazioni. “ Ci auguriamo che l’amministrazione proceda al controllo di tutti gli istituti per capire quale è la situazione dei permessi relativi alla sicurezza nelle scuole”, ha affermato nel suo intervento sempre Flavio Coppola. In polemica con l’assessore Angileri, l’esponente del Movimento Cinque Stelle “Perché non diceva a Renzi, visto che lei è di ritorno dalla Leopolda – ha detto Aldo Rodriquez – che la “buona scuola” non è solo pitturare. Le pareti al Classico sono state tinteggiate ad agosto e sono già scrostate”. Dopo gli interventi dei consiglieri Michele Gandolfo e Alfonso Marrone, l’assessore Anna Maria Angileri ha comunicato gli interventi da fare nelle scuole di Marsala. “E’ però vero – ha detto – che ci sono 43 plessi, e non è possibile tenerli in perfetto ordine. Molti sono edifici storici. Stiamo completando l’iter per 14 progetti. Sono state finanziate verifiche su altri 23 solai”. L’altro argomento che ha suscitato l’interesse dei componenti Sala delle Lapidi è stato quello relativo alla recente manifestazione di Karting. “I cittadini residenti nei palazzi di piazza Inam, via Crispi e via Fazio, strade interessate al percorso della gara, per mancanza di adeguata informazione sono rimasti in trappola nelle loro case per parecchie ore al giorno”, e’ stato questo il ritornello di accusa all’Amministrazione di vari Consiglieri comunali. Un aspetto, per così dire, collaterale alla manifestazione è stato toccato da Flavio Coppola. “La commissione accesso agli atti deve vedere come stanno le cose, se è vero che erano lavori già programmati quelli relativi alla bitumazione di alcune zone del percorso”. L’esponente dell’Udc annuncia una petizione per il quartiere delle case popolari accanto piazza Inam i cui abitanti “da anni chiedono di avere asfaltate le strade del quartiere. Chiedendo che il sindaco la prossima manutenzione stradale lo deve fare in quella zona”. Per Coppola, in sostanza, a piazza Inam non c’erano buche. Per la verità, tramite il piano di bitumazione delle strade del centro, per un importo di 150 mila euro circa, l’amministrazione aveva da tempo comunicato il rifacimento del manto stradale di alcune strade del centro, compresa piazza Inam. Il Consigliere Coppola ha poi replicato che si tratta di un intervento parziale. Ma dall”ufficio tecnico fanno sapere che i lavori stanno continuando e che l’asfalto riguarderà tutta la piazza.
Musica