A Mazara del Vallo prende finalmente forma un intervento atteso da anni dai residenti di Borgata Costiera e Mazara Due: la sostituzione completa di circa 2,7 chilometri di condotta idrica, l’ultimo tratto rimasto da rinnovare di una rete vecchia e fragile, soggetta a guasti continui e a ripetute interruzioni. I lavori, avviati nei giorni scorsi, dovrebbero concludersi entro sessanta giorni, segnando la fine di una lunga stagione di disservizi. A darne notizia è stato l’assessore ai Lavori Pubblici, Vito Torrente, che ha parlato di un intervento “necessario e ormai indifferibile”, ricordando come negli ultimi anni il Comune sia stato costretto a fronteggiare perdite e rotture con riparazioni tampone o ricorrendo all’impiego di autobotti per garantire l’approvvigionamento idrico ai residenti. “Abbiamo preso un impegno con la comunità e lo stiamo mantenendo – ha dichiarato –. Con poco più di 160mila euro interveniamo in modo mirato e risolutivo su un tratto di rete troppo vecchio e ormai inaffidabile”. L’operazione è stata strutturata in due fasi distinte: l’acquisto del materiale idraulico e l’esecuzione dei lavori. Con determinazione n. 2162 del 14 ottobre, il settore tecnico ha proceduto alla fornitura di tubazioni, apparecchiature e pezzi speciali, affidata alla società palermitana Trading srl per un importo di circa 70.400 euro.
Successivamente, con la determinazione n. 2238 del 22 ottobre, è stato aggiudicato l’appalto dei lavori all’impresa mazarese Di Majo Roberto per un valore complessivo di circa 90.600 euro. A dirigere l’intervento è l’ingegnere Piero Passalacqua, affiancato dal collaboratore amministrativo Pasquale Timpone. Il progetto rappresenta anche il completamento di un percorso avviato negli anni precedenti, quando era già stato sostituito circa metà del sistema idrico locale. Tuttavia, come rilevato da diversi residenti, quelle opere non erano bastate a eliminare del tutto i problemi. Su queste criticità si era concentrata, lo scorso settembre, l’interrogazione del consigliere comunale Francesco Foggia (La Forza dei Fatti), che da oltre dieci anni segue le vicende legate all’acqua nelle due zone. La sua iniziativa è stata accolta dall’amministrazione e ha contribuito a accelerare l’ultimo passaggio operativo. “Parliamo di una rete che da troppo tempo soffriva guasti continui – ha commentato Foggia –. La sostituzione dei 2,7 chilometri mancanti è un atto dovuto verso due comunità che hanno patito disagi enormi. È un intervento che seguivo da anni e che finalmente arriva al traguardo”.
Il completamento dei lavori dovrebbe restituire stabilità e qualità al servizio idrico, superando quei problemi cronici che nei momenti più difficili avevano lasciato a secco intere famiglie per giorni. L’amministrazione assicura che tutte le fasi procedono secondo cronoprogramma e che la sostituzione della condotta rappresenta solo una delle azioni inserite nel più ampio piano di manutenzione straordinaria delle infrastrutture cittadine. Per Costiera e Mazara Due, quartieri periferici ma cresciuti in modo rapido e spesso senza adeguati investimenti sulle reti primarie, l’intervento potrebbe segnare l’inizio di una nuova normalità: una rete moderna, efficiente e finalmente capace di rispondere ai bisogni quotidiani dei residenti. Un risultato atteso a lungo, che ora sembra davvero a portata di mano.