“Living Mazara”: dal San Carlo Borromeo un laboratorio per i giovani

Luca Di Noto

“Living Mazara”: dal San Carlo Borromeo un laboratorio per i giovani

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lunedì 27 Ottobre 2025 - 06:00

Nella Mazara del Vallo che guarda al cambiamento, un ex convento nel cuore della Kasbah si prepara a diventare un laboratorio di futuro. Ed è proprio qui, tra le mura del San Carlo Borromeo, che nasce “Living Mazara – Giovani, Innovazione e Connessioni Sociali”, il progetto promosso dal Comune di Mazara del Vallo e finanziato da ANCI con 300.000 euro del Fondo per le Politiche Giovanili. “Living Mazara” non rappresenta soltanto un progetto, ma soprattutto un messaggio: investire sulle nuove generazioni per ridare vita alla città. L’obiettivo è creare un modello di gestione sostenibile e partecipato dello spazio pubblico, coinvolgendo giovani, istituzioni e realtà del territorio in percorsi di co-progettazione e rigenerazione urbana.

“Oggi presentiamo un progetto per i giovani, per l’innovazione e per le connessioni sociali – ha detto il sindaco Salvatore Quinci –. Questo finanziamento Anci lancia una nuova progettualità per le politiche giovanili. L’instancabile assessore Casale ha in mente un nuovo scenario per San Carlo Borromeo, una struttura che trova finalmente una nuova destinazione, diventando uno dei tre poli su cui si fonda il futuro di Mazara: insieme al Civic Center e al complesso di Sant’Agostino, sarà parte di una rete di spazi dedicati alla formazione, al lavoro e alla socialità”. Il sindaco ha sottolineato l’importanza di una visione d’insieme: “Questi tre poli devono entrare in connessione sinergica. Il 2026 sarà l’anno in cui vedremo finalmente una città connessa fra politiche sociali, politiche giovanili e coprogettazione con le realtà del terzo settore”. A condividere lo stesso entusiasmo l’assessore Gianfranco Casale, che ha voluto richiamare la sfida della fuga di cervelli e della disoccupazione giovanile: “Ogni anno la Sicilia perde 500 milioni di euro per l’emigrazione forzata dei giovani. Abbiamo aderito al bando ANCI per gli immobili da destinare agli under 35, perché crediamo che la politica debba dare un futuro concreto a questa terra. Con Living Mazara vogliamo creare formazione, innovazione e occasioni di crescita reale. Invito tutti a partecipare, giovani laureati o con idee innovative: è un’occasione da non perdere”.

Nel corso dell’incontro sono intervenuti anche il Vescovo di Mazara, Monsignor Angelo Giurdanella, poi Gildo La Barbera (Strategic Team of Planning), Maurizio Sturiano (Consorzio Solidalia), Carlo Roccafiorita (Associazione Corda) e Sergio Parisi (Beehive Valore Sud), con le conclusioni affidate alla dirigente Gabriella Marascia.  La visione è quella di un percorso in cui la città torna a essere una comunità viva, fondata su partecipazione, innovazione e legami sociali. Con Living Mazara, l’amministrazione punta dunque a restituire vita a un luogo simbolico come San Carlo Borromeo, rafforzando il legame tra rigenerazione urbana e partecipazione civica, in un percorso che unisce welfare, cultura e nuove opportunità per le generazioni più giovani. 

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