Esordio amaro in Basketball Champions League per la Trapani Shark, che cede in casa contro Tenerife con il punteggio di 78-84 al termine di un match combattuto. La squadra di coach Jasmin Repesa, priva di JD Notae (ancora ai box ma presente a bordo campo), parte male e paga un primo quarto molto complicato: 0 su 6 da tre punti e un parziale iniziale di 12-21 che ha subito indirizzato la gara. Nonostante l’avvio difficoltoso, Trapani ha saputo reagire e restare agganciata al match, arrivando anche a sfiorare una vittoria che sarebbe stata storica. Tenerife, forte della propria esperienza internazionale, ha però saputo gestire meglio i momenti chiave, approfittando di alcune disattenzioni difensive dei siciliani, soprattutto nella ripresa. Il controllo dei ritmi da parte dei veterani Marcelinho Huertas e Bruno Fitipaldo si è rivelato decisivo.
Un altro dato pesante per la squadra granata è stato quello dei tiri liberi: Trapani ne ha tentati pochi e con bassa precisione (5 su 13, appena il 38%), mentre gli spagnoli sono stati praticamente perfetti dalla lunetta, chiudendo con un 25 su 26 (96%).
Non mancano però le note positive per Repesa: Ford ha chiuso con 16 punti e 5 assist, bene anche Rossato, sempre presente su entrambi i lati del campo con 10 punti, 5 rimbalzi e 5 assist. Prestazione solida sotto canestro per Sanogo, anche se impiegato solo 16 minuti, mentre Alibegovic (11) e Allen (14) hanno chiuso in doppia cifra. Più in ombra invece Ryan Arcidiacono, apparso poco incisivo: in 20 minuti ha segnato solo 2 punti (1 su 4 al tiro) e commesso 4 palle perse. Serata no anche per Petrucelli, a secco dal campo e falloso in fase difensiva.
Il prossimo impegno per Trapani sarà in campionato domenica contro la Reyer Venezia, sempre al PalaShark. In Champions League, invece, l’appuntamento è fissato per martedì 14 ottobre contro il Tofas Bursa.