Come ormai hanno saputo, tramite avviso di Marsala Schola, i genitori degli alunni iscritti al servizio di refezione per l’anno scolastico 2025/2026, anche quest’anno pet l’ennesima volta, l’avvio della mensa è rinviato. Più volte abbiamo scritto dei motivi che stanno comportando un ulteriore rinvio rispetto agli annunci fatti dall’Amministrazione comunale, in ultimo il Comune assieme e per conto di Marsala Schola, aveva dato per certo l’inizio del servizio nelle scuole con tempo prolungato, al 1° di ottobre. Adesso e con una tempistica che ci appare notevolmente sbagliata, le Istituzioni fanno sapere che “presumibilmente” – e lo sottolineano e virgolettiamo – dalla seconda settimana di ottobre. Il servizio sarà erogato dal nuovo operatore economico “Vivenda spa”, Siciliana Pasti srl e Bitti srl.
Tre aziende gestiranno il servizio dopo la sentenza di revoca
Le tre aziende si sono costituite in un raggruppamento temporaneo d’impresa. Già in maniera preventiva e soprattutto dopo la prima comunicazione ufficiale, la nostra redazione è stata inondata di messaggi da parte di genitori alquanto preoccupati che lamentavano l’ennesimo ritardo: “Si tratta di un disservizio che compromette la quotidianità delle famiglie – ci hanno detto rappresentanti delle commissioni mensa -. L’organizzazione di una famiglia con bambini dipende anche dagli orari di ingresso e di uscita da scuola. Come si comprenderà senza mensa i piccoli studenti vanno ritirati in orario antimeridiano”. Occorre per dovere di cronare, riepilogare quello che è avvenuto nei mesi scorsi. Il raggruppamento temporaneo d’impresa, a seguito di una sentenza d’appello del Gda, che ha revocato la precedente aggiudicazione della gara pubblica del servizio mensa, si sta attrezzando per far partire il servizio. Secondo il Comune di Marsala il ritardo è dovuto alla Centrale Unica di Committenza che ha sede a Messina, in ordine a verifiche che devono essere effettuate sull’adozione del provvedimento di aggiudicazione adottato il 15 settembre del mese appena trascorso.
L’ex azienda sta riconsegnando le cucine scolastiche
L’azienda che ha gestito lo scorso anno la ristorazione nelle scuole dell’infanzia e primarie – senza non poche polemiche legate alla quantità scarsa del cibo – ha già provveduto a riconsegnare i locali all’interno degli edifici scolastici ed altresì al ritiro delle proprie attrezzature, già a partire da questa settimana. L’operazione però, sta creando difficoltà tecniche. Resta il fatto che la mensa, secondo quanto affermano i genitori, potrebbe essere meglio organizzata già alla fine del precedente anno scolastico perchè magari quest’anno c’è stato il problema legato ad una sentenza, ma nei periodi precedenti i ritardi sono stati sempre giustificati in maniera che a molti è apparsa proprio ingiustificabile. Tuttavia noi ci auguriamo che la mensa prenda il via nei tempi che ci sono stati annunciati, quindi dalla prossima settimana e comunque terremo sempre informati gli elettori di eventuali nuovi sviluppi.