A Marsala, strade dimenticate: buche, tombini rumorosi e rattoppi improvvisati

redazione

A Marsala, strade dimenticate: buche, tombini rumorosi e rattoppi improvvisati

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lunedì 28 Luglio 2025 - 07:45

Marsala è una città dalle mille potenzialità… inespresse. Basta farsi un giro – da nord a sud, passando per il centro e le campagne – per capire che una delle piaghe più tangibili e dolorose, soprattutto per le sospensioni delle auto, è lo stato disastroso del manto stradale. Buche, rattoppi malfatti, avvallamenti e tombini instabili sono diventati parte integrante del paesaggio urbano. Una vera e propria trappola quotidiana per automobilisti, motociclisti e pedoni, che si trovano a dover zigzagare tra i crateri dell’asfalto con l’ansia di danneggiare la propria auto o, peggio, farsi male. Una segnalazione recente, tra le tante, riguarda corso Gramsci, proprio davanti all’ingresso secondario del Tribunale. Qui un tombino ha letteralmente affossato una parte della carreggiata, creando un pericolo concreto non solo per chi guida, ma anche per i pedoni. Il problema è stato “sistemato” con un rattoppo approssimativo ma non è una soluzione.

E non è un caso isolato. Chi percorre ogni giorno le vie di Marsala conosce bene la sensazione di guidare su una strada che sembra fatta più di cicatrici che di asfalto. Dopo ogni pioggia, il problema si aggrava: le toppe si sbriciolano, l’asfalto si sgretola come ricotta e le buche si moltiplicano. Viene da chiedersi: che materiali vengono usati per riparare le strade? E soprattutto, con quale criterio? La manutenzione stradale, anziché essere programmata e strutturale, sembra avvenire solo in emergenza e in modo temporaneo. E intanto a pagare il prezzo – non solo economico, tra ammortizzatori da cambiare e pneumatici da sostituire – sono sempre i cittadini. A nulla valgono le segnalazioni, gli appelli o i post indignati sui social: le buche restano, i tombini continuano a suonare come tamburi metallici a ogni passaggio d’auto, e la sensazione di abbandono cresce. Una città civile si riconosce anche (e soprattutto) dalle sue strade. Marsala, su questo fronte, ha bisogno di una svolta decisa.

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