Da alcuni anni l’Istituto Tecnico Industriale di Marsala, sezione dell’I.S. “Giovanni XXIII-Cosentino” promuove lo sviluppo delle idee fra i propri allievi e li aiuta a creare nuove imprese, con percorsi di alternanza scuola-lavoro. Il gruppo di lavoro ITI, costituito in primis dai docenti Daniele Tranchida e Fabio Parrinello, ha collaborato con la IGS Students Lab alla creazione in simulazione di microimprese, costituite dagli allievi delle classi terze e quarte. Grazie ai trainers della IGS, gli alunni hanno appreso come costituire un’impresa, come pubblicizzarla, come distribuire le competenze fra i soci e come portare avanti un progetto. Gli studenti si sono organizzati in laboratori .tech dedicati alla creazione di prodotti ad alto contenuto tecnologico. Fra tutte le microimprese, la Fullpower SpA, costituita da allievi della classe 4 C, ha prodotto un modello innovativo di serra agricola, utilizzando Arduino Uno, un microcontrollore open-source e a basso impatto economico, di concezione tutta italiana, fatto in alluminio e plexiglass, con un impianto di irrigazione per la gestione automatica della coltura florovivaistica. La Fullpower ha operato come una startup, partecipando il 19 ottobre scorso ad una competizione regionale fra le microimprese costituitesi nelle scuole della Sicilia occidentale, vincendo per “l’originalità e l’efficacia del progetto”. L’evento ha avuto luogo presso il centro commerciale Concadoro di Palermo. Il laboratorio è stato costituito dagli alunni: Giuseppe Angileri, Gianluca Bondice, Davide Galfano, Vincenzo Geraci, Samuele Marino, Francesco Papiro, Giuseppe Piccione Bonomo, Giovanni Rizzo, Alessandro Sciacca, Vincenzo Sinacori, Andrea Tobia e Vincenzo Trapani. I ragazzi accederanno alla fase finale di Rimini il 27 e 28 ottobre.
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