‘Laguna Pulita’, allo Stagnone un progetto ‘dal basso’ e via i rifiuti

redazione

‘Laguna Pulita’, allo Stagnone un progetto ‘dal basso’ e via i rifiuti

Condividi su:

sabato 18 Maggio 2024 - 07:00

Sensibilizzare sul tema della pulizia e della salvaguardia dello Stagnone di Marsala, promuovendo azioni concrete per preservare la bellezza naturale di questo prezioso ecosistema. È questo l’obiettivo di “Laguna Pulita: Insieme per la pulizia dello Stagnone” che è stato presentato ieri mattina nello splendido scenario delle Saline Genna. Si tratta di un progetto che nasce dal basso, dall’Associazione “I Lagunari di Marsala” assieme alle altre associazioni del territorio e dagli operatori per portare a concretezza quella che dovrebbe diventare una prassi quotidiana, ovvero far sì che lo Stagnone venga ripulito non una tantum, ma attraverso un monitoraggio e una continua informazione partendo dai più piccoli, dalle scuole.

Puntiamo alla sostenibilità ambientale – dice la segretaria dei lagunari, Cristina Mura – integrata alle politiche comunali e regionali. ‘Laguna pulita’ è stato presentato all’Assessorato regionale e al Comune di Marsala per creare un rapporto con le istituzioni che coinvolga la comunità e le associazioni come Mareamico, nonchè la Capitaneria di Porto e la Protezione Civile per le attività di terra. Il progetto di pulitura prevede anche un monitoraggio costiero della Riserva dello Stagnone, sia a terra che in mare, perché è emerso che c’è la problematica dei rifiuti in acqua, non solo della plastica; le vie di passaggio dei canali infatti, sono ostruiti da ingenti somme di rifiuti, anche ingombranti”.

Il primo step di attività prevede l’analisi e la scansione delle aree più critiche che poi verranno gestite dai lagunari che metteranno a disposizione delle imbarcazioni per recuperare nei bassi fondali i rifiuti; di riflesso si farà un’altra parte di monitoraggio e formazione di figure ambientali grazie al coinvolgimento di attività turistiche. L’onorevole Stefano Pellegrino, presente all’iniziativa ha affermato che “… il terzo settore è indispensabile al fine di condividere con i privati le iniziative. Come si dice, meglio educare che reprimere…”. Il neo assessore comunale con delega all’Istruzione Francesco Marchese, si è detto pronto a coinvolgere le scuole del territorio per le giornate ambientali e di informazione. 

Condividi su:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Commenta