“Da insegnanti vediamo passare davanti a noi tanti ragazzi: arrivano poco più che bambini e, anno dopo anno, li vediamo crescere e poi, ormai quasi uomini, ci lasciano per affrontare le difficoltà della vita. Ma, purtroppo a volte, un destino amaro attende alcuni di loro”. Sono queste le parole espresse da alcuni docenti dell’Istituto Industriale di Marsala nel ricordare un loro studente, Eros Scafura, scomparso prematuramente poco tempo fa. L’Industriale diretto dalla dirigente Antonella Coppola, ha quindi pensato di intitolare un nuovo Laboratorio ad Eros.
I suoi insegnanti, sin dal primo anno, lo hanno seguito e conosciuto abbastanza. Ma soprattutto i suoi compagni di classe, i suoi amici, possono dire quanto lui fosse una persona fondamentalmente buona e sincera, riservato sì, ma aperto verso gli altri. Il sorriso di Eros viene definito come “impossibile da dimenticare perché nascondeva un po’ di timidezza”. Per Eros Scafura raggiungere il diploma di perito tecnico era importante per dare una soddisfazione ai suoi genitori, ma non ha fatto in tempo ad avere alla parete di casa l’ambito titolo di studio; per questo la preside Coppola ha consegnato alla madre di Eros il diploma conseguito dal ragazzo.