Sono stati 8 gli emendamenti al Piano di Utilizzo del Demanio Marittimo approvati dal Consiglio comunale di Marsala nella seduta del 2 maggio.
La seduta ha analizzato il punto relativo che era stato incardinato in una delle scorse sedute e che era stato illustrato anche dal sindaco Massimo Grillo. Erano stati prodotti dai consiglieri alcuni emendamenti ( e relativi sub emendamenti ) che sono stai posti in discussione con i vari con pareri espressi dal dirigente del comune Mezzapelle.
Sono intervenuti diversi consiglieri con osservazioni e proposte integrative. Al termine, come ha chiarito il presidente Enzo Sturiano, l’Aula non ha proceduto all’adozione dell’atto così come emendato tenuto conto delle prescrizioni regionali. Queste, infatti, stabiliscono che se il PUDM proposto dalla Giunta viene modificato dal Consiglio, le modifiche devono essere oggetto di una deliberazione della Giunta, da inviare successivamente alla competente struttura regionale per la riconferma del parere positivo precedentemente rilasciato.
Prima della chiusura della seduta, il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità anche la Convenzione riguardante “Strategie Territoriali della Regione Siciliana PR FESR 2021-2027 FUA – “Area Urbana Funzionale della Sicilia Occidentale” 267/2000. L’atto è stato illustrato dall’assessore Giacomo Tumbarello, che ha chiarito che si tratta di una aggregazione di Comuni (11, nello specifico, con capofila Trapani) per programmare ipotesi di sviluppo economico e sociale.