“A tutela del territorio delle Isole Egadi mi sono battuta con tutte le forze per far si che il Palazzotto Florio diventasse un bene pubblico”. Sono le parole di Antonella Armetta, presidente della Commissione Consiliare II, dopo che il 27 ottobre 2022 l’immobile era stato aggiudicato all’asta a una società palermitana.
Armetta aveva anche esposto in Consiglio comunale la necessità urgente di agire affinchè la Regione, che ne ha le competenze, esercitasse il suo diritto di prelazione.
“I cittadini non possono sapere quanto abbia lottato e spinto l’Amministrazione comunale a intercedere presso l’Assessorato al Bilancio e ai Beni Culturali e presso la Regione Siciliana – afferma l’esponente egadina -. È uno scandalo che la Regione non abbia deliberatamente voluto acquisire il Palazzotto e le ragioni non mi sono chiare. Oggi perdiamo un altro pezzo della nostra storia, cultura e identità. Sono nauseata da tutti i politici che sono sbarcati alle Egadi in cerca di voti e che se ne sono infischiati di aiutarci a livello regionale, ad acquisire il Palazzotto. Invito i cittadini, alla prossima tornata elettorale regionale, a non permettere che alcun impostore sbarchi sul suolo egadino, perché siamo “piccoli”, ma siamo di più! E questa deve essere la nostra forza“.
Per i 150 dalla nascita di Donna Franca, per celebrare lei e la potenza industriale, economica, culturale, sociale, architettonica dei Florio il regalo che l’isola vorrebbe è riavere il Palazzotto Florio.