Si è tenuto il 16 novembre scorso, nella sala multimediale del Complesso Monumentale San Pietro, l’incontro conclusivo del gruppo di lavoro locale di Trapani del Progetto Com. In. 4.0. organizzato dall’Ufficio Speciale Immigrazione della Regione Siciliana.
L’incontro è stato ospitato dal Comune di Marsala alla presenza dell’Assessore alle politiche sociali di Marsala, Valentina Piraino.
I momenti di confronto aperto e di condivisione attuati nei mesi scorsi hanno posto le basi per costituire un gruppo di lavoro locale nella provincia di Trapani che ha visto il coinvolgimento di enti pubblici e del privato sociale con lo scopo di predisporre un Piano di Inserimento Accogliente (P.I.A), capace di rispondere ai bisogni relativi all’integrazione dei cittadini stranieri attraverso un’azione sinergica e multilivello tra i diversi attori locali.
Il Piano di Inserimento accogliente diviene così un modello per la gestione dei bisogni espressi in ambito migratorio nei diversi contesti, strumento che sappia garantire l’accesso ai diritti così come sanciti dalla Legge n.20 del 29/7/2021 “Legge Regionale per l’Accoglienza e l’Inclusione” (G.U. Regione Siciliana 06.08.2021 n. 34).
Per realizzare il documento si è partiti dall’analisi del contesto della Provincia di Trapani, e attraverso una serie di incontri si è data voce ai diversi attori coinvolti (dalle Pubbliche amministrazioni, alla scuola, dagli Enti del Terzo Settore, alle associazioni, all’ASP) per analizzare le criticità legale alla gestione dell’immigrazione ma anche punti di forza e buone prassi con l’obiettivo di individuare nuovi modelli di governance dei servizi per l’integrazione e l’inclusione dei cittadini stranieri.
L’attività è stata coordinata sul territorio dal Polo Sociale integrato di Marsala, finanziato dall’Ufficio Speciale Immigrazione all’interno del Programma Su.Pr.Eme. Italia (fondiAMIF – Emergency Funds(AP2019) dellaCommissione Europea – DG Migration and Home Affairs)
“L’Ufficio Speciale Immigrazione ha il compito e il dovere di valorizzare l’attuazione di questi processi partecipativi e di ascoltare le proposte che vengono dai territori e da chi quotidianamente lavora per l’integrazione e l’inclusione dei cittadini stranieri”, ha sottolineato Michela Bongiorno, Dirigente dell’Ufficio Speciale Immigrazione.
“I Piano di Inserimento accogliente sono l’espressione della volontà dei territori di essere inclusivi e accoglienti nella dimensione del rispetto, della dignità della persona e dello sviluppo locale”, ha dichiarato Luciano D’Angelo, coordinatore per la Sicilia del progetto Com. In. 4.0.
“Il Polo Sociale Integrato è stato centro nevralgico e propulsore di questo lavoro, grazie alla grande professionalità della dottoressa Floriana Vita, che in qualità di esperto territoriale per l’Ufficio Speciale Immigrazione, ha saputo mettere in rete, realtà, che a vario titolo, si occupano di immigrazione, ma che spesso lo fanno in maniera isolata”, ha ricordato la Dottoressa Marilena Titone, referente del Polo Sociale Integrato di Marsala.
Una nuova tappa di COM. IN. 4.0. è prevista il 30 novembre a Palermo, durante l’incontro verranno presentati i quattro documenti realizzati nelle province di Trapani, Palermo, Siracusa e Catania.
Il progetto COM.IN.4.0. – Competenze per l’integrazione – si propone di consolidare, meccanismi di governance multisettoriale, multilivello, multistakeholder, plurifondo, che attraverso un approccio integrato alla pianificazione strategica consentano di perseguire risultati stabili per il governo territoriale dei fenomeni legati alla presenza di migranti regolari. Il progetto è finanziato dal Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2014-2020. Il partenariato è composto dalle 5 regione del Sud Italia: Puglia, Sicilia, Basilicata, Campania, Calabria e da Nova, Consorzio per l’innovazione Sociale in qualità di partner tecnico.