Cristina Ciminnisi (M5S): “Snellire la burocrazia e ascoltare la gente”

Gaspare De Blasi

Cristina Ciminnisi (M5S): “Snellire la burocrazia e ascoltare la gente”

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martedì 13 Settembre 2022 - 06:14

Cristina Ciminnisi, sposata una figlia, collaboratrice del gruppo parlamentare siciliano all’Ars del Movimento 5 Stelle, è candidata alle prossime regionali nella lista dei pentastellati.

Come è nata la sua candidatura?

“Come le altre della lista. Nel corso dell’assemblea provinciale aperta a tutti gli iscritti per decidere le candidature da sottoporre all’approvazione dei vertici regionali, il mio nome è stato fatto ed accolto all’unanimità. Noi abbiamo scelto soltanto candidati che si identificano nel territorio, nessuno proviene da altre realtà così come hanno fatto gli altri partiti, niente seggi assicurati, ma ricerca del consenso attorno al nostro programma e sulle cose che il gruppo parlamentare uscente ha fatto nell’appena trascorso quinquennio”.

Se lei dovesse essere eletta di cosa vorrebbe occuparsi all’Ars?

“Il tema dell’ambiente è certamente quello che mi sta più a cuore. Si tratta di assicurare un futuro diverso alla prossime generazioni. Basti guardare le città, anche quelle grandi, dell’Isola per capire come sta andando la raccolta dei rifiuti. Io sono contraria all’istallazione di termovalorizzatori nel nostro territorio, sono per alternative ecologiche così come previsto nel nostro programma. Occorre lavorare per la sostenibilità delle infrastrutture che se ben eseguite aiutano la gente ma anche il turismo. Per esempio il porto di Marsala i cui lavori sono stati annunciati da decenni e mai iniziati. Penso alla linea ferroviaria che potrebbe, in breve tempo, collegare la Sicilia orientale con quella occidentale e invece deve fare dei giri tortuosi e spesso inutili”.

Lei lavora all’Ars presso il gruppo parlamentare del suo movimento, in generale che esperienza sta facendo?

“Si tratta di andare a snellire la burocrazia non solo dell’Ars ma anche quella di tutti gli assessorati. Le leggi, magari quelle anche buone e sono state davvero poche, finiscono a non avere attuazione celere per colpa della burocrazia regionale”.

Lei come sta organizzando la sua campagna elettorale?

“Sono giorni e continuerò fino all’ultima ora disponibile, che giro per i punti di aggregazione della gente. Dai mercati più grandi alle piccole botteghe. Andrò in tutti i centri della provincia per illustrare le nostre proposte, per spiegare cosa ha fatto il Movimento 5 Stelle in questa ultima legislatura, ma soprattutto per ascoltare e fare tesoro delle proposte della gente”.

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