È stato inaugurato a Marsala nel tardo pomeriggio di martedì 28 giugno dal presidente della Regione Nello Musumeci, il nuovo Ufficio Informazioni turistiche all’imbarcadero per l’isola di Mozia.
Alla cerimonia erano presenti anche il prefetto di Trapani, Filippina Cocuzza, il vicesindaco marsalese Paolo Ruggieri ( che ha ricordato come il sindaco Massimo Grillo fosse assente perché positivo al covid, il comandante del Circomare di Marsala Tenente di Vascello Francesca Reccia, i deputati regionali della provincia Eleonora Lo Curto, Sergio Tancredi e Stefano Pellegrino.
Presenti anche il Presidente del consiglio comunale lilibetano Enzo Sturiano, il Presidente di Airgest Salvatore Ombra e l’ex sindaco marsalese Salvatore Lombardo. Assenti invece la stragrande maggioranza dei consiglieri comunali, così come i sindaci della provincia anche quelli che si “affacciano” nello Stagnone.
Forse alcuni hanno preferito disertare l’incontro con il Governatore in quella che doveva essere un inaugurazione di un sito istituzionale e che si è trasformata invece, nei vari interventi politici che si sono susseguiti, in un vero e proprio elogio del lavoro svolto per Marsala dalla giunta regionale guidata da Nello Musumeci. Sturiano è arrivato a dire di essere pronto a sostenere elettoralmente Musumeci qualora decidesse di ritentare l’avventura elettorale verso la guida della Regione.
“Lo storico molo, dal quale transitano i visitatori, non disponeva di uno spazio di accoglienza, niente gabinetti e niente Infopoint. Ho disposto la riqualificazione dell’edificio regionale e la sistemazione dell’area antistante, per creare le migliori condizioni per i visitatori che, in tal modo, potranno contare su una struttura sicura e accogliente, mentre attendono di imbarcarsi al loro ritorno sulla terraferma. Il turismo non si inventa va stimolato con la qualità dei servizi offerti”, ha detto Musumeci che, replicando ad una richiesta di istallazione di un bagno pubblico per il quale il Consiglio comunale di Marsala ha già stanziato 30 mila euro ma la cui realizzazione è stata bloccata dalla Soprintendenza, ha detto: “Io non sono per il politically correct, interverrò personalmente nei confronti della Soprintendenza che deve autorizzare l’istallazione del servizio“.
Noi non sappiamo ovviamente quali sono i motivi tecnici della bocciatura. Tuttavia aspettiamo di conoscerli e soprattutto come il Governatore intende aggirare la decisione di un altro organismo pubblico che ha le proprie competenze e funzioni.
Quali sono i sindaci della Provincia ( ma esiste ancora?🤔) che di “affacciano” sullo Stagnone?