La memoria vive negli studenti, alla “De Gasperi” riflessione sulle vittime della mafia

redazione

La memoria vive negli studenti, alla “De Gasperi” riflessione sulle vittime della mafia

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martedì 22 Marzo 2022 - 08:30

Si è celebrata ieri, come ogni 21 marzo, la Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. A Marsala, una delle iniziative di commemorazione, si è svolta in pompa magna all’Istituto Comprensivo “Alcide De Gasperi” di contrada Fornara, guidato dal dirigente scolastico Leonardo Gulotta.

L’associazione Libera, presidio di Marsala, ha svolto una serie di incontri con gli studenti, per far conoscere le storie di Rita Atria, del sindacalista Vito Pipitone e del piccolo Giuseppe Di Matteo, per comprendere meglio il fenomeno mafioso.

Incontri terminati con il corteo della legalità che si è svolto proprio ieri nella sede centrale, dopo un momento di riflessione con le istituzioni, tra cui il sindaco Massimo Grillo, il Presidente del Consiglio Enzo Sturiano, la deputata regionale Eleonora Lo Curto e con le Autorità militari e le forze dell’ordine (tra cui il Comandante della Polizia Municipale Vincenzo Menfi).

“È stata l’occasione per la presentazione, nell’anno in cui ricorre il trentennale dalle stragi di mafia di Capaci e via D’Amelio, di un concreto piano di educazione civica in alcune scuole della città – ha fatto sapere il sindaco Grillo -. La scuola è infatti il luogo ideale in cui promuovere un’idea di cittadinanza attiva e un nuovo spirito di comunità. Un particolare grazie al dirigente Leonardo Gulotta, ai docenti, alle alunne e agli alunni e alle loro famiglie per la bellissima accoglienza”. Sulla stessa lunghezza d’onda anche il Presidente del Consiglio comunale Vincenzo Sturiano che ha sottolineato “… come sia importante portare a conoscenza dei più giovani l’operato di tanti eroi della nostra terra che sono giunti a sacrificare la loro vita nella lotta per l’affermazione della legalità”.

Nell’atrio della scuola è stato piantato anche l’Albero della Legalità nel Giardino dei Giusti dell’Umanità dedicato a Felicia Bartolotta Impastato, madre del giornalista e attivista ucciso dalla mafia, Peppino.

Per l’occasione – come avvenne all’Istituto Agrario – è stata messa a dimora una delle ‘gemme’ dell’albero di Falcone – il ficus che si trova a Palermo in onore del magistrato – e che l’Arma dei Carabinieri sta donando alle scuole. Altri due momenti significativi, la sfilata degli studenti dalla palestra all’atrio e il momento musicale con l’Orchestra formata dagli giovani alunni della “De Gasperi”.

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