L’Industriale “Mattarella” a confronto con gli esperti su bullismo e violenza di genere

redazione

L’Industriale “Mattarella” a confronto con gli esperti su bullismo e violenza di genere

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sabato 26 Febbraio 2022 - 08:30

Nell’ambito del progetto “Legalità e Stop al Bullo” curato dalle referenti Angela Rinaldo e Francesca Barbiera, presso la sede dei Salesiani, si è svolta la conferenza “Controlliamo l’incontrollabile” a cui hanno partecipato gli alunni del primo biennio dell’Istituto Tecnico Tecnologico “Giovanni XXIII-Cosentino” di Marsala.

L’incontro ha affrontato il tema della violenza di genere, del bullismo e del cyberbullismo e ha avuto lo scopo di sensibilizzare i ragazzi su tematiche, purtroppo, estremamente attuali in un’opera di informazione e di prevenzione.

La dirigente dell’Istituto “Giovanni XIII_Cosentino”, Maria Luisa Asaro, ha aperto i lavori evidenziando come l’Industriale oggi sia sensibile e attento ad affrontare  argomenti che riguardano i ragazzi, con l’obiettivo di contrastare e prevenire i fenomeni di bullismo, cyberbullismo e violenza di genere tra i giovani, in una cooperazione sinergica con le istituzioni.

Diversi gli interventi volti a spiegare i preoccupanti fenomeni sociali sempre in crescita, come la cronaca ci racconta: il giudice penale del Tribunale di Marsala Massimiliano Alagna, il Comandante della Sezione operativa della locale Compagnia dei Carabinieri Alessandro Pelosi, il Maresciallo Capo della Polizia Giudiziaria della Procura di Marsala Giacomo Davide Bertolino anche referente dello Sportello Antiviolenza, la presidente del Centro Antiviolenza “La Casa di Venere” Francesca Parrinello, la psicologa Presidente dell’Associazione “Il Germoglio” Rita Chianese, l’assistente sociale del Sert (Asp di Trapani) Antonella Bianco e il docente di elettronica e consulente informatico sulla cybersecurity Ignazio Pizzo.

Gli esperti hanno affrontato tali tematiche sviluppandone i risvolti pedagogici, comportamentali e legali, fornendo agli studenti strumenti utili ad identificarne le caratteristiche e ad individuare corrette misure per prevenirli. Gli alunni hanno mostrato grande interesse e partecipazione all’incontro, intervenendo al dibattito.   

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