Visite virtuali, film e approfondimenti: il ricordo della Shoah al Liceo Ruggieri di Marsala

redazione

Visite virtuali, film e approfondimenti: il ricordo della Shoah al Liceo Ruggieri di Marsala

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giovedì 28 Gennaio 2021 - 09:34

Nella Giornata della Memoria il Liceo Scientifico “Pietro Ruggieri” di Marsala, nonostante le difficoltà dovute alla didattica a distanza, ha voluto organizzare diverse attività di riflessione, svoltesi nelle singole classi virtuali.

Già fin dai giorni precedenti, infatti, sono state organizzate visioni di film sulla tematica, seguite poi da dibattiti in classe in cui ciascuno ha potuto esprimere il suo sentire oltre che il suo punto di vista, e in qualche caso le sue esperienze personali di visite nei luoghi della memoria. Alcune classi hanno svolto visite guidate virtuali di Auschwitz mentre in altre classi dell’indirizzo sportivo si è parlato dei Giusti tra le Nazioni ed in particolare delle personalità dello sport che spiccano tra essi. Notevole impatto emotivo ha avuto sui ragazzi conoscere aspetti non noti della vita di Gino Bartali, ma anche la vicenda del meno famoso ebreo di origine ungherese Arpad Weisz, che arriva la prima volta in Italia combattendo nell’esercito Austro-Ungarico, viene fatto prigioniero ed internato a Trapani, e successivamente torna come calciatore e poi allenatore di squadre di calcio, tra cui l’Inter e il Bologna, finendo purtroppo i suoi giorni ad Auschwitz a seguito delle leggi razziali, a causa delle quali era già stato costretto a rifugiarsi in Olanda.

E’ stato chiarito che il concetto di “razza umana” è privo di fondamento scientifico, perché le fattezze somatiche, il colore dei capelli, degli occhi, della pelle non corrispondono ad una definizione razziale intesa in senso biologico, e ancor meno le tradizioni, la lingua, il credo religioso, i costumi. A riguardo, è stata proposta anche una lettura ragionata del Manifesto della Razza, che precedette l’adozione delle leggi razziali da parte del governo fascista nel 1938.

Il dottore Gaspare Majelli della Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali ha tenuto una lezione su sport e disabilità in una quarta classe del Liceo Sportivo, parlando dei Giochi Paralimpici e della loro origine ad opera dei medici Ludwig Guttmann e Antonio Maglio. Particolare cura è stata dedicata nel delineare la figura del neurochirurgo ebreo di origine tedesca, che durante la Notte dei Cristalli, il 9 novembre 1938, accolse in ospedale il maggior numero possibile di ebrei, sostenendo con la Gestapo che fossero tutti ammalati. Successivamente aveva dovuto rifugiarsi in Inghilterra dove, alla fine del secondo conflitto mondiale, pensò di ridare dignità ai mutilati e ai paralizzati di guerra attraverso dei giochi sportivi per atleti disabili, idea che successivamente condivise con il collega italiano Maglio, dando vita alle Paralimpiadi.

Un video dal grande impatto evocativo è stato realizzato dagli studenti della V B, coordinati dal professore Alessandro Pizzo. Il filmato è stato pubblicato sulla pagina facebook del Liceo Ruggieri. Infine, un gruppo di classi parteciperanno al Mombaroccio-Sarano “Luci nel buio della Shoah”, a cui faranno pervenire i propri elaborati realizzati sul tema.

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