Marsala 2020: la Adamo non si candida, pressing su Musillami

redazione

Marsala 2020: la Adamo non si candida, pressing su Musillami

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sabato 01 Agosto 2020 - 07:10

Ore intense intorno al gruppo che ha sostenuto la candidatura a sindaco di Giulia Adamo. Dopo la sentenza che ha condannato in primo grado l’ex deputata regionale nell’ambito dell’inchiesta sulle cosiddette “spese pazze” all’Ars, ci sono stati giorni di scoramento per la stessa Adamo e per i suoi supporter. Da un punto di vista giuridico, nonostante la condanna, la Adamo sarebbe candidabile, ma non eleggibile. Dopo un’attenta riflessione, l’ex presidente della Provincia ha comunque annunciato che non parteciperà in prima persona alla competizione elettorale. Tuttavia, ha ribadito che non intende smobilitare, né rinunciare a presentare ai cittadini lilybetani il programma messo a punto in questi mesi, come peraltro aveva sottolineato anche nelle settimane precedenti.

A questo punto, si sta dunque ragionando su un’altra candidatura, capace di tenere unito il fronte civico che si era costituito intorno alla Adamo, con l’adesione al progetto anche del movimento Le Ali e del Partito del Popolo Siciliano. In questi giorni l’ex sindaca ha partecipato a diverse riunioni con il gruppo che ha firmato il manifesto “Marsala deve rinascere” per concordare la strategia da adottare. Il più accreditato a raccogliere il testimone dalla Adamo in un’ideale staffetta resta l’architetto Benny Musillami. Assessore comunale ai lavori pubblici tra il 2012 e il 2014, il professionista lilybetano è una delle persone di cui l’ex deputata regionale si fida maggiormente. Musillami, fino a qualche giorno fa sembrava non disponibile a candidarsi, ma alla luce del pressing registrato in queste ore sul suo nome si è preso un paio di giorni per rifletterci e, eventualmente, sciogliere la riserva.

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