A margine della complessa riapertura del Museo Archeologico di Marsala, dopo diversi rinvii nella giornata di mercoledì 24 giugno è stata inaugutata anche una sezione della Biennale Internazionale d’Arte Sacra delle Religioni dell’Umanità, esposizione promossa dalla Fondazione Donà dalle Rose.
A Marsala dei 100 artisti provenienti da tutto il mondo sono stati selezionati una decina che hanno esposto i loro lavori. Alla presenza di un contingentato causa coronavirus, il direttore del parco Archeologico Enrico Caruso ha presentato l’iniziativa che punta “…a dare voce al duplice concetto tematico di Tempo e Gioco, alla luce di ciò che da sempre BIAS sostiene e promuove: l’arte quale strumento di indagine, denuncia e conoscenza con nuovi contesti espressivi e dialogo interreligioso. Si Tratta di un luogo che ospita le antiche vestigia di epoche antiche eppure si sposano bene con il “moderno”.
Tra gli espositori anche l’architetto/artista marsalese Antonio Mauro. Per l’ amministrazione comunale presente l’assessore alle politiche culturali Clara Ruggieri.