Incontro di una rappresentanza dei concessionari, degli imprenditori ed operatori economici del Porto di Marsala, unitamente al deputato regionale marsalese Stefano Pellegrino ed al Presidente del Consiglio Comunale di Marsala, Enzo Sturiano, con l’assessore alle Infrastrutture Falcone. Una luce nel tunnel.
“Una giornata di lavoro per ridisegnare, dopo la revoca della concessione alla Myr, l’iter per la realizzazione del porto – fanno sapere i rappresentanti di categoria Davide Parrinello, Claudio Bologna e Fabrizio Messina -. Siamo ritornati a Marsala rincuorati e fiduciosi sulle iniziative che saranno intraprese- dichiarano gli operatori economici- certi dell’impegno mostrato da Stefano Pellegrino e di Enzo Sturiano, in rappresentanza del Consiglio comunale di Marsala. Infatti, siamo stati rassicurati dall’assessore Falcone e dai dirigenti dell’Ufficio sulla fattibilità del progetto pubblico di messa in sicurezza del porto, con particolare riguardo alla costruzione del molo foraneo con direzione SUD per proteggere l’intero bacino portuale dalla esposizione ai venti di Scirocco e Mezzogiorno. Ci sono le condizioni per il finanziamento di questa opera primaria che, intanto, consentirebbe a noi operatori portuali e alla marineria di continuare a svolgere con sicurezza le nostre attività, in attesa delle successive opere di sistemazione definitiva del bacino portuale”.
Già con una nota informativa agli organi di stampa del settembre 2018 un gruppo di marsalesi, qualificatisi come”Società Civile”, era stata denunciata l’inerzia dell’Amministrazione marsalese “…che oscura un porto storico di grande importanza e che ha vanificato i progetti e gli sforzi, anche economici, sostenuti per la realizzazione di un’opera strategica per il futuro marsalese”.