Realizzata con fondi europei, sarà attiva sia di giorno che di notte
È stata la ditta Giuseppe D’Alberti di Mazara del Vallo ad aggiudicarsi l’appalto per i lavori di realizzazione dell’elisuperficie che sorgerà, a breve, in via Vita, accanto alla mai “decollata” area artigianale. Grande 2.400 metri quadri l’area sarà delimitata da un muro di cinta ed illuminata giorno e notte grazie all’allaccio con un gruppo elettrogeno che la renderà utilizzabile anche per emergenze notturne. Si tratta di un progetto dell’ufficio tecnico comunale – per la protezione civile – che ha ottenuto un finanziamento europeo pari a 317.145,89 euro, compresi gli oneri per la sicurezza pari a poco più di seimila euro. L’importo al netto, con un ribasso del 28 percento, ammonta a 228, 591,81 euro. I lavori sono iniziati a fine ottobre e saranno completati il 12 febbraio 2015, anche se la ditta aggiudicataria ha già annunciato che, se tutto andrà secondo i piani, sarà possibile ultimare l’opera anche prima. Importante anche la collocazione dell’area d’atterraggio che lambisce la via Vita e il quartiere popolare di Amabilina che così viene ulteriormente qualificato. Inoltre la vicinanza della via Trapani e della via Salemi – via d’accesso anche all’ospedale – sono state decisive per la scelta del luogo in cui realizzarla. Dal 23 ottobre sono sul posto gli operai e il direttore dei lavori Leonardo Di Girolamo e i lavori procedono speditamente.
Cronaca