Flavio Coppola, Consigliere comunale tra i più esperti attualmente presenti a Sala delle Lapidi, vista anche la sua lunga milizia nella politica marsalese.
Consigliere come si sta preparando per affrontare l’ormai prossima competizione elettorale che porterà al rinnovo di tutte le cariche amministrative di Marsala?
“Prima che mi sia chiesto voglio specificare che io e il mio collega di gruppo Giovanni Sinacori, abbiamo partecipato ad un tavolo cosiddetto dei moderati che sta per giungere a delle soluzioni. Del tavolo fanno parte oltre al nostro Movimento civico “Iniziativa Democratica e Popolare” altri soggetti a vario titolo presenti ed attivi nella società marsalese. Paolo Ruggieri, Massimo Grillo, Nicola Fici a cui negli ultimi incontri si sono aggiunti anche Arturo Galfano e Ignazio Chianetta. Ognuno dei partecipanti lo ha fatto a titolo personale o in rappresentanza di Movimenti Civici”.
Questo “tavolo” si è da poco incontrato anche con esponenti dell’Udc, Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega…
“Noi non siamo stati invitati e anche se lo fossimo stati non avremmo partecipato. Io sono alternativo ad alcune logiche che hanno quelli del centro destra, non ne condivido programmi e posizioni politiche. Siamo per un progetto civico all’interno del quale presenteremo la nostra lista”
Quindi nessun dialogo con i partiti?
“Certamente in questa fase nessuna alleanza politica ed elettorale”.
Neppure con il Partito Democratico?
“Non credo che con i democratici di Marsala sia possibile aprire una discussione. Siamo distanti come lo siamo stati in questi anni, sul piano delle realizzazioni per la città di Marsala” .
Quindi alternativi anche con il sindaco Di Girolamo che del Pd è espressione anche se adesso sembra avere difficoltà di dialogo con i consiglieri del suo partito.
“Il primo cittadino ha avuto ed ha difficoltà di dialogo anche con i consiglieri della maggioranza che lo ha eletto. Questo non vuol dire che ha amministrato male. Il concetto è che bisogna attrezzarsi ad andare oltre con un nuovo programma”.
Anche con Di Girolamo candidato sindaco?
“Non credo proprio, siamo lontani. Ne apprezziamo l’impegno ma noi, se i cittadini ci daranno il consenso, faremo altro per la città”.
Il tavolo al quale partecipate esprimerà il candidato sindaco?
“Certamente. Ma sia chiaro che non è in corso il toto sindaco tra di noi. Stiamo discutendo, lo abbiamo fatto nei giorni scorso e continueremo a farlo, per approntare un programma da proporre alla città di quel piano sarà certamente espressione il nostro candidato sindaco”.
Lei e il suo collega Giovanni Sinacori sarete candidati al rinnovo del Consiglio comunale?
“Lo ripeto, ai nastri di partenza ci sarà una nostra lista con la denominazione “Iniziativa Democratica e Popolare”. Lista di giovani e di espressioni del territorio alla cui stesura stiamo già lavorando”.