“L’attuale situazione del Mercato Ittico non può essere più sostenuta. Preminente la necessità delle condizioni igienico sanitarie oltre che per la tutela degli operatori ed avventori spesso esposti a condizioni meteo avverse”. Ad affermarlo, il sindaco di Trapani Giacomo Tranchida che così continua: “Oltre ad una diversa strategia operativa, a fronte dell’abusivismo dilagante, che necessariamente richiede un migliore coordinamento delle forze dell’Ordine, nessuno escluso, e principalmente a partire dalla Polizia Municipale, occorre radicalmente cambiare verso, ritornando al “passato”. In tal senso stiamo verificando con il preposto Servizio Sanitario Regionale le condizioni logistiche per riportare il Mercato al dettaglio all’interno dei locali comunali destinati, negli anni passati, per intero a mercato all’ingrosso e, tra l’altro, non del tutto produttivo. Dopo aver effettuato le preliminari verifiche, la scorsa settimana presso l’Assessorato Regionale alla Sanità, presto convocheremo i “produttori” del pescato trapanese”.
Il sindaco è pronto a confrontarsi con gli operatori regolarmente autorizzati alla vendita al dettaglio per capire quali migliori condizioni offrire loro e valutare la necessità del mantenimento del mercato all’ingrosso e vigilare maggiormente sulla filiera e tracciabilità del pescato evitando speculazioni inappropriate sul prezzo di vendita. Il tutto per contrastare il fenomeno dell’abusivismo, nel rispetto della libera concorrenza e garantire la qualità del prodotto a salvaguardia dei consumatori.
Il sindaco è pronto a confrontarsi con gli operatori regolarmente autorizzati alla vendita al dettaglio per capire quali migliori condizioni offrire loro e valutare la necessità del mantenimento del mercato all’ingrosso e vigilare maggiormente sulla filiera e tracciabilità del pescato evitando speculazioni inappropriate sul prezzo di vendita. Il tutto per contrastare il fenomeno dell’abusivismo, nel rispetto della libera concorrenza e garantire la qualità del prodotto a salvaguardia dei consumatori.